Devo pensare ancora. Incontro e signature du livre
Osare immaginare, con sottile ironia, una vita piu' sobria ed essenziale; scrutare il vivere quotidiano, accarezzando la mente con raffigurazioni in sintonia con l'essere e lontane dal vago apparire; mostrare lo sfinimento della realta' che si autorappresenta e si compiace delle sue maniere pacchiane e chiassose. Sono le suggestioni che accompagnano la raffinata mostra "GUIDO SCARABOTTOLO - DEVO PENSARE ANCORA", proposta dall'8 al 27 Novembre 2012 dalla Galleria-Libreria d'Arte Babele. Curata da Laura Accordi, la rassegna presenta una colta ed elegante selezione di trenta opere realizzate in digitale da Guido Scarabottolo per copertine di libri, giornali e illustrazioni. EVENTO - Venerdi' 16 Novembre, alle ore 17.30: INCONTRO CON GUIDO SCARABOTTOLO e signature du livre. Tra i piu' famosi illustratori e grafici italiani contemporanei, Guido Scarabottolo si distingue per la sua cifra stilistica, fatta di tratti essenziali, ma rigorosamente incisivi, d'ispirazione vagamente surrealista. "Esprimendo verita' assolute, a volte scomode e ingombranti, con il sussurro dell'ironia - afferma Laura Accordi - Scarabottolo ci propone una rassegna di visioni fuori dal comune, d'illustrazioni, di copertine, di ritratti, che rivelano una stupefacente abilita' di adattare la matita a un testo e, allo stesso tempo, di applicare nuove tecnologie, combinando cosi' tradizione e innovazione". "Disegnare - dichiara l'artista - significa trovare la linea giusta, tra le infinite linee possibili e, al computer, la creativita' diventa ancora piu' libera". Proponendo la stampa digitale come opera d'arte originale, Guido Scarabottolo utilizza il computer come fosse il pennello o la matita. I disegni di base vengono infatti passati al computer, rilavorati, colorati e montati, senza che questa procedura alteri il processo creativo o sminuisca la spontaneita' della sua opera, all'insegna di un sempre piu' vigoroso desiderio di adeguare il segno stilistico alle esigenze della propria anima, restando fedele a se stesso. "Condannando una civilta' sempre piu' incline al regresso e all'autodistruzione - conclude Accordi - Scarabottolo propone un mondo di sogni e di suggestioni, di poetiche ipotesi e di sconcertanti soluzioni, dove ritroviamo la sintesi dello straordinario, ben lungi dalla ricerca bulimica del superfluo, del consumismo sfrenato e della vacuita' delle chiacchiere". Incontro con l'artista: Venerdi' 16 Novembre, ore 17.30