Giovanni Albanese
Matteo Basile'
Vanessa Beecroft
Carlo Benvenuto
Davide Bertocchi
Enrica Borghi
Davide Bramante
David Byrne
Andrea Chiesi
Paolo Consorti
Anton Corbijn
Enrico Corte
Gregory Crewdson
Nicola Di Caprio
Tom Dixon
Dormice
Nathalie Du Pasquier
Pablo Echaurren
Janieta Eyre
Daniele Galliano
Paola Gandolfi
Massimo Giacon
Alessandro Gianvenuti
Franco Giordano
Gligorov
Naoto Kawahara
Thorsten Kirchhoff
Shiro Kuramata
Francesco Impellizzeri
David LaChapelle
Robert Longo
Miltos Manetas
Bartolomeo Migliore
Issey Miyake
Marc Newson
Andrea Nurcis
Erwin Olaf
Alessia Parenti
Rafael Pareja
Pierre et Gilles
Cristiano Pintaldi
Gioacchino Pontrelli
Antonio Riello
Max Rohr
Ugo Rondinone
Denis Santachiara
Cindy Sherman
Franco Silvestro
Ettore Sottsass
Gianluigi Toccafondo
Adrian Tranquilli
Nicole Roy Stuart
Silvano Tessarollo
Tran Ba Vang
Maurizio Vetrugno
Inez van Lamsweerde
Massimo Vitali
Marcel Wanders
Robert Wilson
Gianluca Marziani
Combinazioni tra l'arte visiva e gli altri linguaggi creativi. Reduce dal grande successo presso Palazzo delle Papesse di Siena, la mostra approda al Castello di Masnago. Una seconda tappa che ripropone, con adeguati adattamenti e modifiche, un nuovo connubio tra la bellezza storica del luogo e l'energia contemporanea delle opere. Una sottile 'invasione' che conferma i dialoghi costruttivi tra la memoria del passato e il valore imprescindibile del futuro, e ribadisce la sensibilita' al design e alla moda profondamente radicata nel territorio varesino.
Combinazioni tra l'arte visiva e gli altri linguaggi creativi
a cura di Gianluca Marziani
Reduce dal grande successo presso Palazzo delle Papesse di Siena, la mostra
MELTING POP approda al Castello di Masnago a Varese. Una seconda tappa che
ripropone, con adeguati adattamenti e modifiche, un nuovo connubio tra la
bellezza storica del luogo e l'energia contemporanea delle opere. Per
l'occasione il curatore Gianluca Marziani ha pensato ad un particolare rapporto
con le stanze del Castello, distribuendo le opere tra le sale destinate alle
mostre temporanee e quelle riservate alle collezioni permanenti. Una sottile
"invasione" che conferma i dialoghi costruttivi tra la memoria del passato e il
valore imprescindibile del futuro, e ribadisce la sensibilità al design e alla
moda profondamente radicata nel territorio varesino.
L'arte è un virus globale? Che succede se cadono le barriere tra i linguaggi?
L'arte può isolarsi da scambi e unioni?
A queste e ad altre domande la mostra MELTING POP risponde con alcune ipotesi
visive, immaginando varie combinazioni tra l'arte visiva e gli altri linguaggi
creativi. Un percorso stimolante che si snoda attraverso video, quadri,
sculture, fotografie, ma anche pellicole cinematografiche, copertine di cd,
feticci, riviste, abiti, campagne pubblicitarie, marchi, e poi oggetti di moda,
oggetti di design, videoclip e fiction televisive.
Nata dal libro omonimo pubblicato da Gianluca Marziani nel 2001, MELTING POP
presenta una buona parte delle espressioni artistiche affermatesi dagli anni
novanta, nel passaggio cruciale fra secondo e terzo millennio, svelando le
matrici di alcune tendenze oggi emergenti e che probabilmente segneranno lo
scenario del prossimo futuro.
La mostra rilegge aspetti della cultura "postmoderna". Il crogiolo dei
linguaggi, la mescolanza dei generi, il dialogo fra culture alte e basse e la
collaborazione creativa tra arte e aziende hanno ora però come parola chiave
"combinazione", non più contaminazione come negli anni novanta. Non, quindi,
semplici collegamenti tra due linguaggi che restano separati; al contrario, vere
e proprie miscele espressive in cui l'artista si mimetizza nel "linguaggio
altro", usandone alcune dinamiche e cambiandone la logica consuetudinaria per
sintetizzarne forme trasversali della visione e dell'ascolto.
MELTING POP vuole anche essere una dichiarazione sul potere degli artisti e dei
creativi in generale, italiani e stranieri: intuire e inventare mondi,
sperimentare il domani attraverso la complessità del pensiero comune.
La rassegna è articolata in dieci sezioni. L'immaginario di marchi, loghi,
codici e altre icone medianiche rielaborato in termini mentali e analitici
(Melting Brand & Advertising). Artisti che utilizzano gli stereotipi della
fotografia di moda (Melting Fashion) e altri che sfruttano inquadrature,
montaggio e flusso delle immagini cinematografiche e televisive (Melting Cinema
& Video). Artisti che danno spazio a ritmi e iconografie della musica pop ed
elettronica (Melting Music, Melting Space), mentre altri reinventano la scultura
partendo dal design, dal fumetto e dalla fiction oppure combinando tre o quattro
linguaggi (Melting Fiction, Melting Combo). Partecipano al progetto anche
stilisti (Melting Dress), grafici, videomaker, pubblicitari, designer e registi
abituati alle incursioni nel campo delle arti visive. Il design più contaminato
è rappresentato dall'archetipo assoluto del suo mondo, la sedia (Melting Chair),
mentre le riviste registrano il MELTING POP come sismografi sensibili e reattivi
(Melting Magazine).
Con la partecipazione di: Adbusters, Giovanni Albanese, Ron Arad, A.W.L., Matteo
Basilé & Agatha, Vanessa Beecroft, Carlo Benvenuto, Davide Bertocchi, Big, Blob,
Enrica Borghi, Ronan & Erwan Bouroullec, Davide Bramante, David Byrne, Fernando
& Humberto Campana, Serginho Cartoons inc., Chiara, Andrea Chiesi & Maffia,
Colors, Paolo Consorti, Anton Corbijn, Enrico Corte, Count Down Projects,
Gregory Crewdson, Nicola Di Caprio, Diesel, Tom Dixon, Dormice, Nathalie Du
Pasquier, Pablo Echaurren, Janieta Eyre, Daniele Galliano, Paola Gandolfi,
Massimo Giacon, Alessandro Gianvenuti & Dj Stile, Franco Giordano, Futura 2000 &
Unkle, Gligorov, Naoto Kawahara, Thorsten Kirchhoff, Shiro Kuramata, Illy
Collection, Francesco Impellizzeri, International Video Projects, David
LaChapelle, Robert Longo, Miltos Manetas, Bartolomeo Migliore, Issey Miyake,
Marc Newson, Andrea Nurcis, Operazione Superlusso, Erwin Olaf, Alessia Parenti,
Rafael Pareja, Permanent Food, Pierre et Gilles, Cristiano Pintaldi, Gioacchino
Pontrelli, Antonio Riello, Max Rohr, Ugo Rondinone, Denis Santachiara, Cindy
Sherman, Franco Silvestro, Ettore Sottsass, Philippe Starck, Gianluigi
Toccafondo, Tomato, Adrian Tranquilli, Nicole Roy Stuart, Silvano Tessarollo,
Tran Ba Vang, Maurizio Vetrugno, Inez van Lamsweerde, Massimo Vitali, Marcel
Wanders, Robert Wilson, petergreenaway.com, ora-ito.com...
Il catalogo di Melting Pop, pubblicato da Silvana Editoriale, contiene testi di
Gianluca Marziani, Omar Calabrese, Enrico Ghezzi, Jérôme Sans, Daniela Cascella.
Inaugurazione
Giovedì 19 Giugno 2003, ore 19.00
Orario di apertura: da martedì a sabato 10.30 - 18.30; domenica 10.30 - 12.30/
14.30 - 18.30
Giorno di chiusura: lunedì non festivo
Ingresso: Intero: 4 Euro; Ridotto: 3 Euro; Scolaresche: 1 Euro
Ufficio Stampa
Delia Durione
T + 39 0332 - 220256
F + 39 0332 - 822959
Civico Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Varese - Castello di Masnago
Via Cola di Rienzo 21100 Varese
T +39 0332 - 820409
Parcheggio: Via Monguelfo