Tra Cielo e Terra. 25 tele del maestro della Transavanguardia che ripercorrono i migliori anni artistici del pittore catanese. "Egli cerca di costruire un mondo tattile dell'immaginario, dove le figure, acquistano una tridimensionalita' fatta interamente di pittura, carne e pelle incorporate dentro l'alveo del quadro" (Achille Bonito Oliva).
a cura di Giovanni Gibiino
L'esposizione raccoglie una selezione di 25
tele del maestro della Transavanguardia che ripercorrono i migliori anni
artistici del pittore catanese.
Nato a Catania nel '44, esponente di spicco della Transavanguardia, Mimmo
Germanà è stato l'artista che più di tutti ha dato vita ad un espressionismo
mediterraneo, che coniugava il primitivismo delle forme con la carica
dionisiaca dei colori intensi e delle materie forti per comporre scene di
sentore mitico.
Questa energia fantastica (qualcuno lo ha definito "lo
Chagall italiano") gli valse – già nel 1980 – la partecipazione alla
Biennale di Venezia.
Nel 1987 viene assegnato il Premio Gallarate a quest'
artista dalla personalità complessa, anticonformista e tenace, i cui temi
fondamentali sono figure di donne dai caratteristici volti ovali ed
incantevoli paesaggi mediterranei, propri del suo vocabolario iconografico.
Un ritmo scorrevole regge la pittura di Germanà, fatta di spessori e
pennellate dense, di colori cupi e di materie forti. Egli cerca di costruire
un mondo tattile dell'immaginario, dove le figure, acquistano una
tridimensionalità fatta interamente di pittura, carne e pelle incorporate
dentro l'alveo del quadro. Perchè il quadro è l'alveo specifico dentro cui
si muovono le immagini, corposamente rimpinguate della sostanza del segno e
del colore. Una pittura cosmica afferra i singoli particolari e li cala
dentro il flusso del colore come continuo divenire.
Achille Bonito Oliva
Inaugurazione: 17 Novembre ore 18.30
Side-A modern art gallery
Viale Vittorio Veneto, 5- Catania
Orario: mar-sab 10-13 e 17-20
Ingresso gratuito