A Palazzo pretorio le opere di Valter Stefanini. "La luce dei sassi" è il titolo della mostra di Valter Stefanini che si terrà nelle sale del Palazzo Pretorio a Campiglia dal 18 al 30 luglio. Si potranno vedere le creazioni di Stefanini il cui spirito è felicemente sintetizzato da Vincenzo Scaringi nella frase "pietra e rame, occasione per disegnare forme materiali nell'aria, solidamente ancorate al suolo". Organizzata dal Comune di Campiglia Marittima in collaborazione con l'Ente Valorizzazione, la mostra è stata curata da Elena Pazzaglia.
A Palazzo pretorio le opere di Valter Stefanini.
"La luce dei sassi" è il titolo della mostra di Valter Stefanini che si terrà nelle sale del Palazzo Pretorio a Campiglia dal 18 al 30 luglio. Si potranno vedere le creazioni di Stefanini il cui spirito è felicemente sintetizzato da Vincenzo Scaringi nella frase "pietra e rame, occasione per disegnare forme materiali nell'aria, solidamente ancorate al suolo". Organizzata dal Comune di Campiglia Marittima in collaborazione con l'Ente Valorizzazione, la mostra è stata curata da Elena Pazzaglia. Vernissage martedì 18 alle 18.30.
Con le opere di Valter Stefanini, che potremmo definire per praticità sculture, ma che sono qualcosa di diverso, ci si trova di fronte ad un prodotto essenziale della creatività . Un'essenzialità che è sinonimo di sintesi, di completezza espressiva, di limpidezza del messaggio artistico. Se i sassi non avessero un'anima, come potrebbero ammiccare all'uomo facendogli tirare fuori il proprio senso dell'arte, la propria creatività ?
Le realizzazioni di Stefanini nascono dalla meditazione, dalla mente libera che incontra un sasso e, con un approccio rispettoso, vi costruisce intorno sentieri di rame che sovente sfociano in una struttura che accoglie una fonte luminosa: una lampadina o una candela il cui ruolo è quello di comunicare la luce, l'energia del sasso, non già quello di illuminarlo.
Come trova e come sceglie i suoi sassi Stefanini? Esce di casa, zaino in spalla e, a piedi, si dirige verso il tratto di costa piombinese che va da Calamoresca a Populonia. "Andare a piedi mi serve anche a non caricarmi troppo, perché i sassi che prendo voglio in qualche modo utilizzarli tutti, la loro scelta deve avere una misura, e deve assumere un senso il portali via dalla costa. La scelta comunque non deriva da una valutazione estetica né ha un carattere razionale". Insomma la scelta di ogni sasso, per Stefanini, è il riflesso dell'attimo fuggente, l'istantaneità di una sensazione: il protagonista è il sasso. L'artista assiste ammirato al processo creativo trovando soddisfazione nel lasciarsi trasportare dalla forza della natura.
Orario d'apertura tutte le sere dalle 21.00 alle 23.00. Sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 24.00.
Vernissage martedì 18 alle 18.30.
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