Centro Arte Contemporanea Cavalese
L'esposizione, curata da Orietta Berlanda e Claudio Cerritelli, puo' essere considerata il primo progetto espositivo di ''lettura parallela'' del percorso individuale di due grandi protagonisti della comunicazione artistica del Novecento, entrambi esponenti di un'idea di arte intesa come totalità , come sistema di linguaggi che interagiscono: dalla pittura alla scultura, dal disegno alla grafica editoriale, dalla fotografia al cinema, dalla scenografia alla musica, dalle arti applicate al design, dai materiali tradizionali all'uso delle nuove tecnologie, fino all'interesse per la didattica e per l'insegnamento delle discipline artistiche.
CENTRO ARTE CONTEMPORANEA DI CAVALESE
in collaborazione con Comune di Cavalese, Provincia Autonoma di Trento e con il contributo del MART
presenta la mostra
Munari / Veronesi
Tra fantasia e metodo
Nell'ambito degli eventi volti a valorizzare gli aspetti fondamentali della cultura artistica legata all'opera di Bruno Munari il Centro Arte Contemporanea di Cavalese inaugura venerdì 11 luglio 2003 la mostra ''Munari/Veronesi: tra fantasia e metodo''. L'esposizione, curata da Orietta Berlanda e Claudio Cerritelli, può essere considerata il primo progetto espositivo di ''lettura parallela'' del percorso individuale di due grandi protagonisti della comunicazione artistica del Novecento, entrambi esponenti di un'idea di arte intesa come totalità , come sistema di linguaggi che interagiscono: dalla pittura alla scultura, dal disegno alla grafica editoriale, dalla fotografia al cinema, dalla scenografia alla musica, dalle arti applicate al design, dai materiali tradizionali all'uso delle nuove tecnologie, fino all'interesse per la didattica e per l'insegnamento delle discipline artistiche.
Progettata nel rispetto delle diverse personalità creative di Munari e di Veronesi, la mostra intende evidenziare i punti di contatto nell'iter creativo dei due autori, attraverso un percorso espositivo di circa duecento opere (alcune delle quali inedite) che mettono in luce la loro straordinaria passione per la fantasia e per il metodo, momenti dialettici di un desiderio di conoscenza rivolto alla crescita culturale collettiva, senza la quale la funzione dell'arte perderebbe il suo valore formativo.
Sia l'attività di Munari sia quella di Veronesi si orientano infatti verso l'idea di sperimentazione come attività di ricerca dove fantasia e metodo si incontrano per realizzare, in Munari, una comunicazione che coinvolge tutti i mezzi sensoriali e, in Veronesi, un pensiero della pittura che guida ogni scelta tecnica e poetica dello spazio.
Se Munari teorizza che il designer è l'artista della nostra epoca, Veronesi esalta il ruolo del pittore come inventore di relazioni tra colore e suono, tra realtà e astrazione, tra forma e immaginazione: in questo diverso destino ciò che li accomuna è la capacità di analisi dei meccanismi della comunicazione e la libertà di captare immagini nuove, essenziali,
fortemente creative rispetto al linguaggio convenzionale.
Il catalogo della rassegna propone una documentazione iconografica ricca ed esauriente che permette di seguire il percorso dei due autori e il loro confronto, con una selezione di scritti che pone in evidenza i concetti di ''fantasia'' e di ''metodo'' come strumenti di affermazione dell'intelligenza creativa dell'arte. Testi critici di Orietta Berlanda, Claudio Cerritelli e Liliana Dematteis; Editore Gabriele Mazzotta, Milano.
Immagine: Luigi Veronesi, Composizione n. 53, 1938
Inaugurazione: venerdì 11 luglio ore 18.00
Centro Arte Contemporanea
Palazzo Firmian p.tta Rizzoli 1, 38033 Cavalese (TN)
Orario: 16-20. Lunedì chiuso
Visite guidate: tutti i giorni ore 17.00 -Ingresso libero