Casa di Tolleranza
Milano
Via Ingegnoli, 17
02 2610360 FAX 02 2610360
WEB
Consegna a domicilio
dal 14/7/2000 al 17/9/2000
02 2157745
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Segnalato da

Giorgio Del Basso



approfondimenti

Franco Sartori



 
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14/7/2000

Consegna a domicilio

Casa di Tolleranza, Milano

Una napoli, una birra e una scultura. Il gesto artistico che spesso è autoconsacrato come un fardello che la vita (destino, fato, dio?) ha imposto agli artisti per il godimento dell'umanità, viene servito sin dal 1993 da Franco Sartori con un guizzo disarmante: con quel gesto anche tutta la responsabiltà che ne consegue. Nell'opera di Franco Sartori l'Arte diviene non più sola responsabilità dell'artista bensì responabilità condivisa dalla "committenza" e quindi dal fruitore. Il padrone dell'opera se decide, con gesto "artistico" ben inteso, di infierire-ingerire, si arma del kit compreso nel package e agisce.


comunicato stampa

Una napoli, una birra e una scultura.

Il gesto artistico che spesso è autoconsacrato come un fardello che la vita (destino, fato, dio?) ha imposto agli artisti per il godimento dell'umanità, viene servito sin dal 1993 da Franco Sartori con un guizzo disarmante: con quel gesto anche tutta la responsabiltà che ne consegue. Nell'opera di Franco Sartori l'Arte diviene non più sola responsabilità dell'artista bensì responabilità condivisa dalla "committenza" e quindi dal fruitore.

Chi acquista una sua opera - un bel parallelepipedo in gesso faux-marbre, una tela o un cartoncino - si trova nella condizione di poter decidere se farla propria o no. Ecco en passant è stato nominato l'innominabile, il denaro: insomma quella cosa lì che ti fa diventare padrone di qualcos'altro. Questo dunque il nodo del problema.

Cronologicamente le cose vanno così: Franco Sartori realizza un'opera-non-opera facilmente riconoscibile, uno stereotipo dell'Arte come il David di Michelangelo, i girasoli, un taglio di Fontana, e li ingloba in un blocco di gesso, in una tela, in un foglio di cartoncino.

Il padrone dell'opera se decide, con gesto "artistico" ben inteso, di infierire-ingerire, si arma del kit compreso nel package e agisce.

In questo modo raccoglie con leggerezza l'invito di Sartori a distruggere l'opera. E qui avviene la spaccatura: la "committenza" che ha commissionato, pagato e ritirato l'opera d'arte ha il diritto - pecuniae causis - di intervenire diciamo così sul giallo un poco spento dei girasoli di Van Gogh con una bella pennellata di giallo di cromo? e i fruitori, si devono opporre perché l'opera artistica è anche loro patrimonio o lasciar fare e divenire a loro volta autori di una non-opera?

La "consegna a domicilio" è dunque la giusta collocazione per quest'arte concettuale che più passa di mano in mano - con conseguenti rinunce - più acquista leggerezza d'idea e ponderatezza di concetto.
Chiara Padovano

Inaugurazione: sabato 15 luglio 2000 18.30 - 21.00

Casa di Tolleranza
Via Ronchi 20 - Milano
MM2 Udine Citofonare Del Basso
Gli altri giorni solo su appuntamento telefonando allo 02.2157745 o scrivendo una email

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