A plus A Centro Espositivo Sloveno
Le Memorie Dell'Acqua. La naturalezza esasperata di queste immagini crea dei lavori ad acquerello al limite dell'astrazione, aiutati dalla infinita variazione e combinazioni di colori e di strati, di colori e di acqua, di acqua e luce.
Sabato 1 dicembre presso gli spazi di A plus A Centro Espositivo Sloveno sarà inaugurata la mostra personale dell’artista Ileana Ruggieri dal titolo “La memoria dell'acqua”. Con 'Memorie dell'acqua' Ileana Ruggeri, ci propone una serie di acquerelli, una memoria fluttuante, fatta di frame che catturano ogni istante. La luce accompagna il tempo, si modifica al passare di esso, lo scandisce e ci ricorda di quanto regoli la nostra esistenza. La luce e l'acqua, elementi naturali fondamentali, principi di vita, interagiscono a vicenda, si modificano si fondono. Questi frame sono come un catalogo di piccole esperienze, tutte diverse tra di esse, ma tutte esistite, passate, parte di una memoria autoindotta, suggerita o vissuta. I frammenti d'acqua dipinti dall'artista, non ci danno riferimenti specifici, non è una memoria soggettiva di chi li dipinge ma è un'immagine di evocazione, è un qualcosa che esiste o che è esistita, che può essere assorbita da chi l'ha già vissuta, una reminiscenza, un soffuso ricordo, che appartiene ad un archivio personale, un'immagine mentale, che appartiene alla nostra memoria. La sua arte è una perfetta sintesi tra un’attenta visione e un'acquisizione di sensazioni che sviluppano la particolarità del paesaggio veneziano, non tanto nella sua architettura ma quanto nella sua naturalità, fatta di luci e acqua. Riflessi dinamici su un atmosfera rarefatta caratterizzata da un umidità che al sorgere della luce si fa densa, materica.
La naturalezza esasperata di queste immagini crea dei lavori al limite dell'astrazione, aiutati dalla infinita variazione e combinazioni di colori e di strati, di colori e di acqua, cioè di acqua e luce. Mantovana, ma veneziana di acquisizione, Ileana Ruggeri si forma all'Università di Architettura IUAV di Venezia, laureandosi sotto l'egida del maestro Carlo Scarpa, per finire successivamente a seguire i corsi dello scultore italo/americano Mark Di Suvero all'Università Internazionale d'Arte di Giuseppe Mazzariol. Nel corso degli anni partecipa a diverse collettive in Italia e all'estero, tra cui ‘Arte a Mantova 1955-1999’ e ‘Nuovo Paesaggio Italiano’, insieme a mostre personali a Palazzo Correr e Fortuny, Venezia e al Palazzo Te di Mantova.
Inaugurazione sabato 1 dicembre alle ore 18
A+A Centro Espositivo Sloveno - A plus A
calle Malipiero, 3073 (San Marco) - Venezia
Ingresso libero