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Lodi
via Fascetti, 34

Thomas Raimondi
dal 7/12/2012 al 7/12/2012
dalle 20
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Thomas Raimondi



 
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7/12/2012

Thomas Raimondi

Clam, Lodi

Il porno rappresenta l'imbarbarimento dei sentimenti, "gore" e' la violenza estrema, Disneyland e' l'archetipo del divertimento grottesco. "Gornoland" e' una mostra-party con disegni, collages digitali e cut up visivi.


comunicato stampa

Gornoland è la terra dell'equivoco nella quale il bambino interno sovrappone e ovatta ciò che vede, realizzando le proprie fantasie e perversioni.

Gornoland è lo sguardo cinico e antipop.

Gornoland è assuefazione da shock.

Gornoland è la terra degli specchi dove ciò che ti disgusta è ciò che sei.

Gornoland è la terra desiderata e respinta. E' vomito colorato.

Gornoland è incapacità di analisi e giudizio.

Gornoland è rappresentazione dell'arte contro se stessa.

Gornoland dove i sogni diventano realtà.

Gornoland è un progetto ideato, creato e prodotto da Thomas Raimondi composto da disegni, collages digitali, cut up visivi. Gornoland non è una mostra d'arte ma un party malsano con droga scaduta e palloncini colorati. Gornoland è una fanzine in formato cartaceo e digitale. Gornoland è una compilation. 14 musicisti regalano16 tracce per incendiare il sottosuolo. Gornoland è un adesivo. Attacato al contrario sulla tua faccia.

= gore+porno+disneyland

Sesso pronografico, violenza, sangue, sublimazione dell’irreale.
Sovrapposizione d’immagini, confusione emozionale.
Nella società dei consumi tutto è mercificato, reso necessario.

Il Porno rappresenta l’imbarbarimento dei sentimenti, l’idealizzazione indotta. Gore è la violenza manifesta, l’istinto prevaricatore, l’estremo. Disneyland come archetipo del divertimento, terra dei sogni infantili perduti dove l’irreale diventa tangibile e il grottesco accettato.

il mondo fantastico esasperato, l’esplicitazione brutale del sesso, la violenza ornamentale rappresentano lo stesso concetto sovrapposto. La non accettazione del sé e della realtà attraverso la distorsione allucinatoria.

Il sottofondo è frastuono, lamento. Rumore assordante, tecno malsana. Zucchero filato che ti avvolge soffocando. Beat incessanti scandiscono tempi eccentrici che ipnotizzano.

Gornoland è la terra dell’equivoco nella quale il bambino interno sovrappone e ovatta ciò che vede realizzando le proprie fantasie e perversioni.
Gornoland è lo sguardo cinico e antipop.
Gornoland è assuefazione da shock.
Gornoland è la terra degli specchi dove ciò che ti disgusta è ciò che sei.
Gornoland è la terra desiderata e respinta. E’ vomito colorato.
Gornoland è incapacità di analisi e giudizio.
Gornoland è rappresentazione dell’arte contro se stessa.

Gornoland dove i sogni diventano realtà.

Free download della fanzine+cd+info:
http://www.rockit.it/articolo/19261/gornoland-in-free-download

Clam
via Fascetti, 34 - Lodi
8 dicembre dalle 20

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