Les Maudits. Un percorso espositivo dialogato, fatto di personaggi e situazioni.
Saranno Luca Zanichelli e Andrea Savazzi ad esporre le proprie opere negli spazi di Punto Arte di Confartigianato Imprese Apla dal 13 dicembre al 31 gennaio. Un percorso espositivo dialogato, fatto di personaggi e situazioni, dall’evocativo titolo ‘Les Maudits’, cioè ‘I Maledetti’: sono gli scrittori, gli artisti e i cantanti ritratti in bianco e nero da Zanichelli, ma anche, in senso più grossolano del termine, i personaggi delle situazioni grottesche, dipinte da Savazzi nella serie ‘Zapping’. Oltre a essere amici e colleghi di lavoro, sono nati entrambi nel 1974, a Parma il primo e a Casalmaggiore il secondo. Sono accomunati dalla passione per una pittura figurativa manierista ma con un occhio aperto anche alla sperimentazione e già nel 2010 hanno esposto insieme nella mostra ‘Top secret’ ospitata alla galleria civica ‘MuVi’ di Viadana.
Luca Zanichelli nel giugno 2004 rimane folgorato dalle tre pale del Caravaggio, nella chiesa S. Luigi dei Francesi a Roma. Poco dopo decide di dedicarsi all'arte, da autodidatta. Libero da ogni vincolo di espressione, predilige il ritratto ad olio in bianco e nero perché a suo parere «ciò che trattiene l'assente, come d'incanto può diventare il volto, soffiato via dal tempo. Egualmente nel tempo. Lo sguardo resta testimonianza di tutto quanto è stato». Nella serie dei paesaggi non c'è più il volto, ma gli occhi sono della natura e «un battito di ciglia che scolpisce la luce nello spazio; quasi a voler fotografare quell'immensità abitata dall'uomo, dalle sue paure, dai suoi sogni passati. Un'apertura dell'anima che provoca continue metamorfosi».
Andrea Savazzi si diploma all’Istituto d’arte Toschi di Parma e il suo curriculum è già ricco di molte esposizioni personali e collettive. La sua pittura non si sofferma mai più del dovuto su uno stile o su un soggetto perché non gli interessa diventare riconoscibile, riproducendo dipinti simili tra di loro fino alla nausea, come le mode e il mercato vorrebbero; preferisce essere libero di fare quello che gli detta l’istinto, cercando sempre di migliorarsi. A Punto Arte verranno esposti i dipinti della serie ‘Zapping’, che puntano il dito sui problemi sociali e politici del nostro tempo e la serie ‘presenze’, caratterizzate dalle tecniche miste e dagli affreschi che denunciano il degrado ambientale, dove appaiono animali rappresentati come fantasmi fatui in boschi tetri o dai colori acidi che sembrano sciogliersi.
Inaugurazione 13 dicembre ore 18
Punto Arte Confartigianato
viale Mentana, 139a - Parma
lun-ven 8-13 e 14.30-17
Ingresso libero