Artists in Residence Project. Una mostra documentativa del programma di residenza del progetto e il catalogo presentato al pubblico dell'intero iter progettuale.
Il programma di residenza del progetto “Vis a Vis” termina ufficialmente e, per l’occasione, sarà presentato al pubblico il
materiale documentativo dell’intero iter progettuale. I lavori realizzati, pur nella loro unicità, hanno contribuito alla
creazione del disegno di una vera e propria rete di opere d’arte, convalidando la figura dell’artista contemporaneo non
autoreferenziale ma capace di innescare una serie di sinergie con il territorio e i fruitori. La mostra rappresenta, dunque,
l’evento conclusivo di questo lungo percorso e assume, volutamente, un taglio documentativo al fine di fornire una
chiave di lettura il più possibile completa ed esauriente.
L’esperienza della residenza è una di quelle pratiche
fondamentali nella formazione artistica in quanto a beneficiarne è l’intera comunità coinvolta e questo rappresenta un
aspetto sostanziale in relazione al problema della percezione del dato artistico. Partire dal territorio e lavorare su esso è
il primo “gradino” utile alla diffusione e all’avvicinamento dei possibili fruitori d’arte.
Artisti:
Emanuela Ascari (Bologna) / Guilmi (CH)
L’artista ha esplorato il territorio sulle tracce di una storia sconosciuta fino al rinvenimento di un reale sito archeologico.
L’opera è un lavoro sulla terra e sulla storia che si realizza a diretto contatto con il territorio, al limite tra immaginario e
realtà.
Claudio Beorchia (Treviso) / Acquaviva Collecroce (CB)
La riflessione sul tema dello spopolamento dei piccoli centri è il senso profondo del suo lavoro, inteso come problema
reale e condizione comune a molti borghi italiani. Non è una analisi delle cause a interessare l’artista ma l’idea della
percezione che le persone hanno di questo fenomeno.
Cinzia Laurelli (Isernia) / Carpineto Sinello (CH)
Tre differenti performance hanno caratterizzato il lavoro dell’unica artista molisana presente nel progetto. Dalla
riflessione sui livelli di interpretazione del fare artistico al recupero della memoria collettiva, passando per un concreto
intervento di “servizio al cittadino”.
Virginia Zanetti (Firenze) / Montemitrto (CB)
I suoi interventi ricalcano la matrice relazionale improntata, appunto, sullo studio delle dinamiche che intercorrono fra le
persone, sul modo di approcciarsi all’altro, mantenendo salda l’attenzione al contesto di riferimento. Le opere nascono
da una reale e condivisa aderenza al territorio.
Ente capofila:
Unione dei Comuni del Sinello
Partner istituzionali:
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù
ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani
Regione Molise
Comune di Acquaviva Collecroce (CB)
Comune di Carpineto Sinello (CH)
Comune di Guilmi (CH)
Comune di Montemitro (CB)
Ideazione del progetto/Partner tecnico-scientifico
Associazione culturale Limiti inchiusi arte contemporanea
http://www.limitiinchiusi.it
Responsabile del progetto:
Emilio Racciatti
Referente scientifico:
Silvia Valente
Staff tecnico-scientifico e organizzazione eventi:
Paolo Borrelli
Fausto Colavecchia
Dante Gentile Lorusso
Luigi Grandillo
Collaborazione:
GAP - Guilmi Art Project
http://guilmiartproject.wordpress.com
Tutor:
Acquaviva Collecroce (CB) / Claudio Riccardi
Carpineto Sinello (CH) / Marialorena Colantonio
Guilmi (CH) / Andrea Lizzi
Montemitro (CB) / Serena Miletti
info e comunicazioni:
info@visavisproject.it - www.visavisproject.it - limitinchiusi@gmail.com
Inaugurazione: 15 dicembre 2012 - ore 18:00
Cinema Alphaville (ex-Onmi)
via Muricchio, 1, Campobasso
Ingresso libero