Una mostra collettiva dedicata da Spam Art, da InsightSpaceGallery e dal Teatro del Navile, al compositore bolognese.
"Dalla L a Dalla", con gli artisti: rossella alessandrucci, nino campisi, francesca cataldi, mariano chelo, giulia colletti, laura de luca, michele de luca, stefano frasca, aldo galgano, salvatore giunta, eli mcbett, michele leognani, lughia, massimo napoli, vittorio pavoncello, patrizia pieri, giuseppe salerno (thebestinart), ferdinando provera, e con la partecipazione di gabriel zagni “La leggenda del prode Radames” di e con Lucio Dalla, regia video di Gabriel Zagni.
"Dalla L a Dalla": E’ questo il titolo di una mostra omaggio, dedicata da Spam Art, da InsightSpaceGallery e dal Teatro del Navile, al compositore bolognese Lucio Dalla scomparso di recente. Ovviamente la L sta per Lucio e il titolo si dovrebbe quindi leggere “da Lucio a Dalla.” Un titolo che richiama il passaggio dal nome all’essere un nome di successo, dall’uomo comune al mito e, insieme, sottolinea quello straniamento dal proprio vissuto che tale passaggio comporta e che, in questo caso, è uno straniamento segnato da una leggera e persistente caricatura. Lucio Dalla fin da “4 marzo 1943” iniziò a creare una specie di relazione caricaturale fra la vita dell’uomo e quella del cantante, fra la L e la D.
Molti dei personaggi delle frasi che compongono i testi delle sue canzoni possono essere vicini alle tematiche di quella che definiamo una Spam Life: personaggi esclusi, sentimenti, desideri, emozioni che a fatica riescono ad emergere dai cestini della vita sociale o dai pensieri inconfessabili che l’inconscio e il pudore rimuovono. E nel riemergere, questi brani di vita, sembrano buffi, ironici, disperati e spudorati, pieni di sogni da realizzare. La L diviene così Life e SpamLife. E la vita messa in musica, parlata, cantata da Lucio Dalla diviene la vita di quanti sono stati spammati, caricatura di tante mode, modelli e sclerosi sociali. Una vita che a volte non riesce nemmeno a parlare ma, quasi in modo astratto, si dà a conoscere e si rivela attraverso gorgheggi e strozzature di vocalizzi jazzati.
La SpamArte con questa mostra vuole manifestare e tributare un gesto di riconoscenza, stima e affetto a chi, come Lucio Dalla attraverso l’arte, ha saputo estrarre dai tanti cestini un’Italia che, dalla televisione in bianco e nero con i primi programmi di fumetti dedicati ai bambini, è arrivata fino ad oggi dove i bambini nascono già con i debiti.
Il libro catalogo della mostra "Dalla L a Dalla" a cura di Vittorio Pavoncello, con teatro critico di Raffaella Rinaldi, è pubblicato da Edizioni Progetto Cultura. Sponsor: Tymiama Bioprofumeria (Roma-Bologna).
Inaugurazione sabato 13 ottobre ore 19
Teatro del Navile - Spazio Arte
via Marescalchi 2/b - Bologna (Ang. Via D’Azeglio 9 zona pedonale)
visitabile solo nei giorni di programmazione teatrale dalle ore 19 alle 21,15
Ingresso libero