Fondazione Lanfranco Baldi
Pelago (FI)
piazza Ghiberti, 34/36
055 8327332 FAX 055 576651

Italia Italia
dal 9/7/2003 al 20/9/2003

Segnalato da

lanfranco baldi




 
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9/7/2003

Italia Italia

Fondazione Lanfranco Baldi, Pelago (FI)

Il progetto prevede la presentazione dei lavori (in mostra) di quattro artisti italiani Elisabetta Benassi, Nicola Pellegrini/Ottonella Mocellin, Armin Linke e Stefania Galegati e la realizzazione di un intervento personale nella realta' urbana di Pelago dell'artista, anch'egli italiano, Robert Pettena. Tutti gli artisti intendono fornire una porta di entrata al reale, al sentimento di esso, che equivale a tendere o riprendere coscienza del proprio posto nello spazio fisico, o in quello rarefatto delle relazioni: uno spazio da cui il singolo possa osservare o intervenire nel reale, e dunque farsi soggetto.


comunicato stampa

e L'IMPERO COLPISCE ANCORA
10 LUGLIO - 20 SETTEMBRE 2003

L'evento/mostra ITALIA ITALIA e L'IMPERO COLPISCE ANCORA è organizzato dalla Fondazione Lanfranco Baldi onlus di Pelago - in occasione della edizione 2003 dell'On the road festival.

PROGRAMMA

giovedì 10 luglio ELISABETTA BENASSI
venerdì 11 luglio NICOLA PELLEGRINI/OTTONELLA MOCELLIN
sabato 12 luglio ARMIN LINKE: Progetto Baghdad di PAOLA DI BELLO, ANNALISA CATTANI, EMANUELA DE CECCO, ARMIN LINKE,STEFANO PASQUINI, ADRIANA TORREGROSSA
domenica 13 luglio STEFANIA GALEGATI
10 luglio - 13 luglio ROBERT PETTENA

Il progetto prevede la presentazione dei lavori (in mostra) di quattro artisti italiani Elisabetta Benassi, Nicola Pellegrini/Ottonella Mocellin, Armin Linke e Stefania Galegati e la realizzazione di un intervento personale nella realtà urbana di Pelago dell'artista, anch'egli italiano, Robert Pettena.

Tutti gli artisti intendono fornire una porta di entrata al reale, al sentimento di esso, che equivale a tendere o riprendere coscienza del proprio posto nello spazio fisico, o in quello rarefatto delle relazioni: uno spazio da cui il singolo possa osservare o intervenire nel reale, e dunque farsi soggetto.

ITALIA ITALIA presenta i lavori di giovani artisti italiani che hanno ottenuto riconoscimenti in occasione di eventi d'arte internazionali e che per la realizzazione del progetto della Fondazione propongono una nuova scoperta del nostro mondo, del reale, o meglio dello stare del singolo in esso.
L'aspetto del presente reale che predomina solitamente è quello della comunicazione o della attestazione visiva. Gli artisti invitati hanno scelto, per questo evento, la narrazione del reale - attraverso immagini fotografiche e video - per presentare, rappresentare, evocare o avvicinare la condizione del uomo nel suo farsi soggetto; condizione in cui unità di corpo, intelletto/memoria e volontà permettono, poi, un intervento o un azione nel mondo visibile.
Le immagini del reale di questi artisti non sono rappresentazioni di esso, ma narrazioni di uno sforzo intimo e privato di cercare un contatto con lo spazio del reale quotidiano condiviso, e proprio per la parzialità di queste storie ed esperienze hanno la forza di porsi non come rappresentazioni ma stimoli all'interno anche della condizione collettiva pubblica che in questo caso è assolta dalla manifestazione dell''On the road festival'.

La realtà può condensarsi nelle strutture dell'uomo, fatte di pieni e vuoti, con loro propria dignità ed autonomia come le strade di Roma o la struttura del Lingotto di Torino. E' quanto accade nel video 'Terra' di Elisabetta Benassi. L'artista si fa cavia e, attraversando o scoprendo le strutture del reale ci mette di fronte all'immagine come sogno dell'esperienza.

Nicola Pellegrini e Ottonella Mocellin, invece, presentano la realità degli equilibri e degli scambi nei legami forti, che possono essere quelli di una coppia (come nel video 'hurt so good') o quelli tra genitori e figli o quelli che nascono con certe persone particolari. Gli artisti si fanno catalizzatori dei pensieri e dei sentimenti delle persone che attraversano e abitano luoghi precisi, dando così una voce al singolo e facendolo ridivenire tale.

I lavori di Armin Linke narrano le forme del reale stesso, il loro divenire ed il loro farsi, che nella loro grandezza si avvicinano più ad entità che ad oggetti come accade per le montagne, fiumi, ponti, nuove architetture ecc. La presenza fisica dell'artista-uomo nei lavori di Linke scompare in quanto totalmente assorbita dalle forme del reale, in un atto di fiducia finale verso il reale visibile o come volontà di ritrovare una scala di valori oggettiva delle cose.

Per Stefania Galegati invece il reale è quella mistura con la fantasia che proprio in questo rimpasto si fa più oggettiva e vera e il soggetto in quanto presenza-corpo si volatilizza e si manifesta nella forza immaginativa e di favola che sono in grado di far accadere o mutare le cose.

Dal titolo L'IMPERO COLPISCE ANCORA Robert Pettena mira a creare, mediante la sua presenza, una sorta di orientamento o disorientamento tra le persone che percorreranno lo spazio fisico del paese di Pelago durante i quattro giorni dell'On The Road Festival.

La realizzazione del progetto nato dall'idea di Pier Luigi Tazzi - Presidente della Fondazione e critico d'arte internazionale - e curato da Lorenzo Bruni è stata possibile grazie al sostegno del Comune di Pelago, membro permanente della Fondazione ed alla collaborazione di Galleria Continua di San Gimignano, Galleria nicolafornello di Prato, Centro per l'Arte Contemporanea delle Papesse di Siena e Lloyd Adriatico Assicurazioni di Prato.

Inaugurazione: giovedi' 10 luglio 2003 ore 18

Nell'immagine : Elisabetta Benassi in 'You’ll never walk alone'.

Nei giorni successivi all'On the Road Festival la mostra ITALIA ITALIA sarà visitabile su appuntamento fino al 20 settembre 2003

Per informazioni: 339.8689547, 335.7620792, 328.6927778
Ufficio Cultura del Comune di Pelago: 055.8326236

Fondazione Lanfranco Baldi onlus
Piazza Ghiberti 34/36
Pelago (FI)

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