Sculture del bello naturale: tre giornate di studio
A seguito della mostra dedicata a Lorenzo Bartolini, l'interesse degli studiosi si e' a tal punto acceso da dare motivo e materia per un convegno che potesse raccogliere tutti gli approfondimenti, le scoperte e le nuove conoscenze nel frattempo acquisite. Le due sessioni vere e proprie del convegno saranno precedute da una serata di apertura domenica 17 febbraio, a partire dalle ore 18.30, dedicata alla presentazione di due iniziative di grande importanza per gli studi su Bartolini: la donazione, da parte della Fondazione no profit Friends of Florence, dell'archivio dello scultore e il database on line delle sue opere. Le carte di Lorenzo Bartolini provenienti dalla maggiore delle sue tre figlie, Paola Napoleona, attraverso il ramo degli eredi Pianetti Lotterighi della Stufa, si presentavano senza un ordine logico, in conseguenza di passate donazioni, divisioni e dispersioni. Nonostante questo esse rivestivano una importanza determinante per i futuri studi sul grande artista toscano, in forza della loro provenienza, del fatto di essere comunque parte di un nucleo originariamente unitario e della loro stessa consistenza. Ora, riordinate e catalogate, sono quindi divenute patrimonio a disposizione di tutti gli studiosi. Il database e' un lavoro di grande impegno e di vasto respiro che raccoglie in un archivio digitale aperto tutte le opere di Bartolini conosciute o di cui si abbiano notizie certe; esso e' (e ancor piu' o diventera' in futuro) uno strumento prezioso per portare alla luce opere disperse, fare nuove attribuzioni e identificazioni di soggetti ad oggi ignoti. Al convegno partecipano circa 30 studiosi italiani e stranieri, molti dei quali gia' coinvolti nella mostra del 2011; il giorno 18 presso la Galleria dell'Accademia i relatori affronteranno temi relativi alla produzione scultorea di Bartolini, mentre nella mattinata del 19 il convegno si spostera' al Gabinetto Vieusseux per affrontare problematiche inerenti il patrimonio documentario.