XVI edizione del festival, quest'anno dedicata alle melodie tradizionali cubane. Tra i 20 gruppi invitati alla rassegna internazionale di musica e arte di strada, saranno 4 le formazioni provenienti dal paese caraibico, mentre le altre arriveranno da tutto il mondo.
Si apre l'ultima settimana di agosto, dal 25 al 31, la XVI edizione del
Ferrara Buskers Festival, quest'anno dedicata alle melodie tradizionali cubane.
Tra i 20 gruppi invitati alla rassegna internazionale di musica e arte di
strada, saranno 4 le formazioni provenienti dal paese caraibico, mentre le
altre arriveranno da tutto il mondo. Il Festival, che attira durante la
settimana 800 mila visitatori, prevede un'anteprima a Comacchio il 23 agosto,
alle ore 21.30 e, il 1° settembre, una giornata speciale dedicata ai musicisti
del Ferrara Buskers Festival, che si terrà a San Giovanni in Persiceto, alle ore
21.
Due i concerti giornalieri che da lunedì a sabato, alle 18 e 21.30, andranno in
scena gratuitamente nelle strade e nelle piazze della città estense, da anni
teatro del più grande e visitato street festival d'Europa. Domenica 31 agosto,
invece, si terrà un unico spettacolo dalle 17 alle 20. Nella passata edizione si
sono esibiti a Ferrara 200 gruppi, tra artisti invitati ed accreditati,
provenienti da 27 nazioni diverse e, stando alle richieste di partecipazione i
dati saranno riconfermati anche quest'anno. Ciò dimostra il gradimento degli
artisti per una manifestazione durante la quale ogni strumento fai da te come
bottiglie, washboard, scatole da tè, bicchieri, sassi e molti altri, unitamente
ai generi musicali più differenti, hanno diritto di cittadinanza. Lo splendido
palcoscenico medievale e rinascimentale (200 mila metri quadrati di centro
storico) offre al visitatore scorci architettonici e momenti musicali
indimenticabili, oltre ad un'atmosfera internazionale che non si esaurisce con
la chiusura ufficiale degli spettacoli alle 23.30, ma prosegue nei due punti
post festival, la Buskerhouse e il Buskergarden, dove si possono "gustare",
oltre a piatti tipici della cucina locale, improvvisate jam session e
performance degli artisti che prendono parte alla sette giorni musicale.
Anche quest'anno, inoltre, sono previste iniziative collaterali: una mostra
fotografica, una sulle chitarre del blues e la tradizionale operazione di
solidarietà "Grande Cappello", nata per raccogliere fondi a favore dei bambini
di strada. Saranno i bimbi argentini i beneficiari dell'iniziativa che, domenica
31 agosto, vedrà partire una staffetta blues intitolata "Un blues lungo un
giorno", alla quale parteciperanno musicisti amatoriali e professionisti
volontari (per iscriversi www.ferrarabuskers.com).
Il sito sarà aggiornato prima dell'inizio della manifestazione: foto e
presentazioni dei gruppi saranno su internet così come i profili degli
accreditati presenti.
Per informazioni Associazione Ferrara Buskers Festival : tel. 0532 249337
Monica Forti Addetta Stampa Ferrara Buskers Festival