Nel giardino. Durante i quattro giorni del festival del fumetto BilBOlBul l'artista ha la possibilita' di sviluppare un progetto ad hoc all'interno di una delle camere dell'albergo. Il risultato viene presentato il 24 febbraio con un evento finale.
Alessandro Baronciani è protagonista di un progetto di produzione artistica nato dalla collaborazione tra BilBOlbul e Al Cappello Rosso Albergo in Bologna dal 1375. Durante i quattro giorni del festival l’artista ha la possibilità di sviluppare un progetto ad hoc all’interno di una delle camere dell’Albergo, arricchendone la “collezione” di stanze a tema. Alessandro Baronciani offre una sua personale interpretazione visiva, dopo Blexbolex, l’argentino Liniers e il duo di autori francesi Ruppert & Mulot coinvolti nelle passate edizioni.
L'idea a cui Alessandro Baronciani si è ispirato, un giardino dipinto in bianco e nero, viene dalla Stanza alla Boschereccia di Palazzo Sanguinetti a Bologna, oggi sede del Museo internazionale e Biblioteca della Musica, con cui l’artista ha collaborato durante l’allestimento della mostra Rewind, appena conclusa.
La stanza è visitabile dal pubblico domenica 24 febbraio alle 19.30, gran finale di BilBOlbul. In questa occasione viene inaugurata anche la BilBOlbul Room 2012, che raccoglie i disegni dedicati all’hotel dai fumettisti della scorsa edizione del festival.
Alessandro Baronciani è presente al festival anche con la presentazione del volume Raccolta 1992-2012 (Bao Publishing) che unisce greatest hits e b-sides della sua produzione degli ultimi vent’anni.
Alessandro Baronciani è nato a Pesaro e vive e lavora tra Milano e Pesaro. Art director, illustratore e fumettista lavora per le agenzie pubblicitarie e le case editrici. È noto in ambito indipendente come grafico per aver illustrato le copertine dei dischi dei Baustelle, Tre allegri ragazzi morti, Bugo, Perturbazione, e tanti altri gruppi punk e alternativi. Tre sono i suoi libri a fumetti Una storia a fumetti che raccoglie il suo primo esperimento di fanzine autoprodotto stampata soltanto in abbonamento postale, dove gli abbonati diventavano personaggi delle sue storie, Quando tutto diventò blu e Le ragazze nello studio di Munari - che ha vinto diversi premi tra cui quello dei lettori del giornale di Repubblica XL -, una storia d'amore e di citazioni cinematografiche dedicata ad uno dei più importanti creativi e designer al mondo: Bruno Munari
inaugurazione con l'autore 24 febbraio • H 19.30
incontro con l'autore
21 febbraio • H 16.30 SFERA CUBICA
Albergo Al Cappello Rosso
via de' Fusari, 9 - Bologna
Ingresso libero