Museo Poldi Pezzoli
Milano
via Manzoni, 12
02 796334, 02 794889 FAX 02 45473811
WEB
La passione del disegno
dal 6/3/2013 al 12/5/2013
mer-lun 10-18

Segnalato da

Museo Poldi Pezzoli




 
calendario eventi  :: 




6/3/2013

La passione del disegno

Museo Poldi Pezzoli, Milano

Opere della collezione Lampugnani dal XV al XIX secolo. In mostra una selezione di quaranta disegni eseguiti tra il Quattrocento e il primo Ottocento provenienti dalla collezione di Riccardo Lampugnani.


comunicato stampa

Con questa esposizione prosegue l’indagine del Museo Poldi Pezzoli sul tem a del collezionismo. Allestita nella Sala del Collezionista dall’8 marzo al 13 maggio, la mostra La passione del disegno. Opere della collezione Lampugnani dal XV al XIX secolo è dedicata alla raccolta di disegni antichi di Riccardo Lampugnani, legata al Museo Poldi Pezzo li nel 1997.

“L’esposizione - dichiara Annalisa Zanni, direttore del Museo - completa il lungo percorso che il Poldi Pezzoli ha dedicato nel corso degli anni a qu esta importante collezione. La volontà è quella di offrire, ancora una volta, una selezione di ques ta preziosa raccolta di disegni condividendo così, con il pubblico e gli studiosi, i risultati della n ostra costante attività di studio e di ricerca, fin alizzata a valorizzare le opere che il Museo possiede”.

Negli anni scorsi sono state già realizzate presso il Museo Poldi Pezzoli altre tre mostre dedicate alla raccolta Lampugnani: Riccardo Lampugnani: una collezione milanese donata al Museo Poldi Pezzoli , nel 1997, in cui è stato presentato il lascito; Omaggio alla Scala. Disegni di scenografia dalla collezione di Riccardo Lampugnani , nel 2004, in cui, in occasione della riapertura d el Teatro alla Scala dopo i lavori di restauro, è stata espos ta una selezione significativa del nucleo di disegn i di architettura e di scenografia, e Disegni neoclassici e romantici dalla collezione di Riccardo Lampugnani , nel 2009.

Fra il 2006 e il 2009 il Museo ha inoltre realizzat o la catalogazione scientifica di tutti i disegni d ella raccolta Lampugnani nell’ambito del SIRBeC - Sistem a Informativo dei Beni Culturali della Regione Lombardia, cofinanziata dal Rotary Club Milano Oves t grazie alla creazione di apposite borse di studio per gli schedatori, selezionati dal professo r Giulio Bora dell’Università degli Studi di Milano.

Questa nuova mostra, a cura di Andrea Di Lorenzo, c onservatore del Museo Poldi Pezzoli, e di Tiziana Monaco, studiosa di disegni antichi special izzata presso l’Università degli Studi di Milano, presenta una selezione di una quarantina di disegni eseguiti tra il Quattrocento e il primo Ottocento, che costituiscono uno dei nuclei più int eressanti, e ancora inesplorato, fra gli oltre seicento fogli legati per testamento dal collezioni sta milanese al Museo nel 1997.

Saranno esposti, tra gli altri, un Ecce Homo di Bartolomeo Passerotti, un’ Adorazione dei pastori di Luca Cambiaso, uno Studio per un monumento funebre di Gregorio De Ferrari, una Figura allegorica di Filippo Pedrini, Tobiolo e l’angelo di Domenico Piola, L’ingresso di Adriano in Roma e Trionfo di Marco Aurelio di Pietro Sante Bartoli, preparatori per incisioni che riproducono due rilievi custoditi nel Palazzo dei Conservatori a Roma, l’ Apparizione della Vergine a Sant’Antonio da Padova di Carlo Francesco Nuvolone e alcuni splendidi fog li di Ubaldo, Gaetano e Mauro Gandolfi.

Si tratta in alcuni casi di schizzi e bozzetti, tra cciati rapidamente dall’artista per mettere sulla c arta prime idee compositive o paesaggi e figure ritratti dal vero, in altri di veri e propri progetti preparatori per opere di grande formato, da mostrar e ai committenti o agli artigiani che ne dovevano curare l’esecuzione.

Riccardo Lampugnani (1900-1996), ingegnere, diretto re delle Acciaierie Falck e appartenente a una nota famiglia milanese, fin dagli anni sessanta aveva mostrato una particolare sensibilità nei confronti del Poldi Pezzoli: nel 1968 giungeva infa tti alla casa-museo milanese un suo primo dono a cui, negli anni seguenti, se ne aggiunsero altri, come il celebre Autoritratto con tigre e leone di Francesco Hayez. Nel 1996, anno della sua morte, Ri ccardo Lampugnani lasciò al Museo altri importanti dipinti, comprendenti il bozzetto a olio su tela raffigurante l'Adorazione dei pastori di Gaetano Gandolfi, l’altro Autoritratto in un gruppo di amici di Hayez e tutta la sua raccolta di opere grafiche. Mentre le incisioni sono state depositate presso la Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli di Milano, presso il Poldi Pezzoli si co nservano i dipinti e la collezione di disegni. Il mecenate milanese si era dedicato con passione a d arricchire la piccola ma prestigiosa collezione di famiglia di opere dell’Ottocento lomb ardo ereditata dal bisnonno Giuseppe Gargantini, che era stato amico e allievo dilettante dello stes so Hayez, e aveva ulteriormente incrementato la raccolta con l’acquisizione di intere cartelle di d isegni dei generi più disparati, alcuni dei quali d i ragguardevole qualità.

Gran parte dei disegni presentati nell’esposizione sono stati recentemente restaurati dall’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firen ze, grazie a una collaborazione istituzionale avviata fra il Museo Poldi Pezzoli e l’Opificio. Accompagna la mostra un catalogo, edito dalla casa editrice Temi di Trento, con saggi e schede scientifiche delle opere esposte.

L’esposizione sarà anche l’occasione per presentare un importante disegno di Fortunato Duranti (1787 - 1863) che è appena stato generosamente dona to al Museo in ricordo di Riccardo Bareggi e che coerentemente si aggiunge al prestigioso nucl eo di fogli dell’estroso artista marchigiano giunti al Museo Poldi Pezzoli con il legato Lampugn ani. Due dei quali saranno esposti nella mostra.

L’esposizione è stata resa possibile grazie al Rotary Club Milano Ovest , che completa così il prezioso affiancamento fornito al Museo, nel corso di più anni, nel progetto di studio e valorizzazione di questa importante collezione. “Valorizzare il patrimonio delle collezioni private, spesso scon osciuto ai più, significa per il Rotary Club Milano Ovest condividere straordinarie tracce di cultura con studiosi e visitatori quanto più numerosi, che possano apprezzarne l’unicità e il va lore. Con orgoglio, abbiamo affiancato il Museo Poldi Pezzoli in questo stimolante e coinvolgente p ercorso” - dichiara Andrea Pernice, Presidente del Rotary Club Milano Ovest.

L’allestimento è stato realizzato con la collaboraz ione di Unifor e con la consulenza di Luca Rolla e Alberto Bertini. Completa la mostra il catalogo, a cura di Tiziana M onaco, con saggi e schede delle opere esposte, edito da Tipografia Editrice Temi, Trento.

Didascalia: Gaetano Gandolfi (San Matteo della Decima, 1734- Bologna, 1802), Angelo 1764 circa, penna, inchiostro bruno, acquerello grigio, mm 132x103; inv. 4657.

Ufficio Stampa Museo Poldi Pezzoli
Ilaria Toniolo con Claudia Robbiati
02 45473805, ufficiostampa@museopoldipezzoli.org

Inaugurazione 7 marzo

Museo Poldi Pezzoli
Via Manzoni 12 Milano
Apertura: da mercoledì a lunedì, dalle 10.00 alle 18.00
Chiuso il martedì
Ingresso: 9,00 € | 6,00 € ridotto | bambini fino ai 10 anni gratuito

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