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4/8/2003

Malescorto 2003

Malescorto, Malesco (VB)

Il buon successo – sia di pubblico e sia di risalto mediatico – dell’edizione 2002 di MALESCORTO ha sicuramente contribuito a conseguire una serie di obiettivi che il festival si era posto come prioritari. Da una parte, è continuata la partecipazione di video da tutto il mondo - il premio miglior corto straniero è stato assegnato ad un’opera di nazionalità israeliana e il premio per il miglior documentario ad un’opera di nazionalità serba -, proseguendo ed integrando così la tendenza avviata fin dalla prima edizione; in più si è deciso di portare a tre le modalità di competizione, aggiungendo ai precedenti fiction e non fiction anche un premio per il miglior documentario.

Ma soprattutto è iniziata la collaborazione con altri festival – in particolare con il Cervino Film Festival – con cui è avvenuto scambio di materiale – e con il Trento Film Festival, che ci ha concesso la Mostra “Le Montagne dal profondo del Mare”, dedicata alla figura del pioniere del documentario naturalistico e di montagna Serge Bertino e che nei 10 giorni di apertura – nel nuovo Lavatoio Pubblico di Malesco, edificio storico del paese che con un intelligente restauro conservativo rispettoso delle sue peculiarità è stato riconvertito in spazio culturale espositivo e inaugurato per l’occasione – ha visto la presenza lusinghiera di più di 2000 visitatori. Allo stesso modo va notato che l’avvenuta inaugurazione della nuova piazza con la fontana del Berzelesk (Basilisco), ha portato ad una sinergia con la nostra manifestazione, che ha aggiunto al premio in denaro per i vincitori la consegna di altrettanti “Berzelesk d’oro”, come premio simbolico della cultura e delle tradizioni locali.

Va inoltre aggiunto che l’esperimento della “Sezione Panorama” in cui in orario preserale venivano presentate le opere vincitrici degli anni precedenti e quelle non ammesse al concorso 2002 ha cominciato a raccogliere una significativa presenza di pubblico. L’unica cosa che ha un po’ tradito la manifestazione è stato il tempo, che con i suoi ripetuti temporali ci ha costretti per ben tre sere su quattro a rinunciare al suggestivo spazio allestito all’aperto nel centro del paese per ripiegare sulla sala del cinema comunale (ovviamente di capienza minore). Le due ultime novità riuscite dell’edizione 2002 riguardano la preparazione e la vendita di un catalogo bilingue (qui allegato) e la concentrazione delle opere straniere in concorso in una serata, per poter permettere – anche se in forma ancora un po’ “artigianale” – la traduzione simultanea per il pubblico, che ha decisamente apprezzato: la stessa procedura è stata messa in atto anche per la serata della premiazione, che come tutte le altre è stata brillantemente condotta da Francesco Gajardelli, la cui acquisita popolarità televisiva non ha impedito come ogni anno di essere presente ad una delle manifestazioni culturali più significative della sua valle.

Ed è proprio a partire dalla serata finale di premiazione, con la desolante assenza dei premiati, che prende le mosse quello che sarà l’obiettivo prioritario dell’edizione 2003, un obiettivo che renderà l’atmosfera di quei giorni particolarmente interessante e produttiva: la presenza degli autori, e di conseguenza la loro possibilità di incontro tra di loro e con giornalisti e pubblico. Riteniamo che questo sia un momento altamente qualificante per la crescita della nostra manifestazione, che gradualmente – per questa edizione pensiamo solo ad ospiti italiani o di nazioni europee ragionevolmente vicine – può portare ad obiettivi più ambiziosi come stages professionali ( per es. sulla fotografia naturalistica e di montagna) e a workshops tra gli autori presenti e i professionisti invitati come membri della giuria.
In questo senso stiamo lavorando ad un accordo con le strutture ricettive ed alberghiere e i ristoranti della zona, soprattutto attraverso la collaborazione con il Consorzio Turistico della Valle Vigezzo.

La nuova edizione di MALESCORTO si terrà dal 5 al 10 agosto 2003 e verrà conservato il tema dell’edizione precedente:
pensare (in) alto
L’ALTITUDINE DEL PENSIERO
IL PENSIERO DELL’ALTITUDINE

che ci sembra ben aderire allo spirito della nostra manifestazione e che ha ricevuto lusinghieri apprezzamenti da molti esperti del settore. Il sito INTERNET verrà ulteriormente potenziato – ci sarà anche una versione in lingua francese – e si stanno approfondendo contatti con altri festival e associazioni sia nazionali che estere che si occupano di cortometraggio. In particolare si è stabilito un contatto con il network “taglio/corto” (www.shortvillage.com) per la pubblicizzazione e la promozione del nostro festival in ambito nazionale ed internazionale.
È inoltre in preparazione – tenuto conto anche dell’iniziativa ONU/UNESCO che stabilisce il 2003 Anno Internazionale dell’Acqua e, in particolare, in una delle linee guida che “ … le inondazioni hanno interessato più del 75% di tutte le persone colpite da disastri naturali, causando più del 33% del totale dei costi stimati per i disastri naturali.” - per la data dell’8 agosto 2003 una serata – inserita all’interno del festival – per ricordare il 25° anniversario della disastrosa e dolorosa alluvione che colpì la Val Vigezzo nel 1978: per l’evento saranno presentati un video – prodotto espressamente per l’occasione dal Comune di Malesco - costruito con materiali di repertorio, interviste e testimonianze sugli eventi di quei giorni e una mini-rassegna di video di tematica simile, in cui è prevista la partecipazione di esperti e di autorità locali e regionali.

Nell’edizione del 2003 contiamo inoltre di poter potenziare ulteriormente - per favorire la visione e la successiva diffusione delle opere straniere – i sistemi di traduzione simultanea durante una o due serate del concorso ed, eventualmente - se le nostre risorse finanziarie ce lo permetteranno - di poter procedere alla sottotitolazione di una o più opere selezionate per la circuitazione invernale.
Anche per quanto riguarda la confezione del catalogo, abbiamo in programma di migliorarla con una veste grafica e tipografica più consona e “professionale”.


Malescorto
c/o Municipio, Malesco (VB)

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