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29/8/2003

Salvatore Frangiamore

Collegio di Maria, Mussomeli (CL)

1853-1915
Centocinquantesimo della nascita

Dal ritratto alla pittura di genere

Inaugurazione Sabato 30 Agosto 2003 ore 21.00

Nell’ambito della seconda edizione delle “Giornate della memoria” ideate da Francesco Paolo Amico ed organizzate dal Comitato Ager Sicanius, sarà inaugurata Sabato 30 Agosto 2003 alle ore 21.00, presso l’Istituto Bambino Gesù - Collegio di Maria (Badìa) la mostra retrospettiva nel centocinquantesimo della nascita del pittore mussomelese Salvatore Frangiamore. L’evento gode del patrocinio del Comune di Mussomeli, dell’Associazione Turistica Pro Loco e della collaborazione dell’Associazione Amici dell’Ottocento Siciliano, del Circolo Trabia – Paolo Emiliani-Giudici e dell’Istituto Sorce-Malaspina. Mostra a cura di Calogero Barba.

La mostra vuole essere un forte segno in memoria di un maestro siciliano dell’ottocento, coinvolto nella diaspora culturale dell’emigrante siciliano, affermatosi nel difficile ambiente romano e che attende da più di mezzo secolo di essere ricordato con pubblico riconoscimento.
Parlare dell’opera e della figura di Salvatore Frangiamore nato a Mussomeli nel 1853 e morto a Roma nel 1915, artista, ribadisco semisconosciuto dell’ottocento siciliano e italiano, a distanza del centocinquantesimo della nascita, significa entrare in un territorio poco indagato, in quel mondo del passato che egli ha vissuto con coerenza e determinazione da vero protagonista dell’arte figurativa.
Frangiamore muove i primi passi all’arte nella sua terra natia che ben presto lascierà su consiglio e orientamento del suo protettore e mecenate culturale Giuseppe Giudici.
A Palermo frequenta il Regio Istituto di Belle Arti dove apprende le prime nozioni della grammatica del disegno e del colore, dopo un anno di studio preparatorio come da normativa allora vigente si reca a Roma dove continua lo studio accademico dell’anatomia applicata al corpo umano dal Vero. Nel periodo romano produce una infinità di opere di genere, oggi in collezioni private difficilmente rintracciabili a causa delle piccole dimensioni, ma riceve anche molte commissioni come la decorazione della Villa Durante del noto Chirurgo e Senatore Francesco Durante a Roma (oggi sede dell’IPPI) progettata da Giulio Podesti uno degli architetti più importanti della Roma post-unitaria del Regno d’Italia. Moltissime le opere da cavalletto con taglio romantico che facilmente riusciva a vendere ai viaggiatori stranieri di passaggio, cosa oggi verificabile attraverso le vendite d’asta presenti sul mercato internazionale dove il Frangiamore si colloca a buon diritto con buone quotazioni. Altro campo d’azione era la ritrattistica di cui era un abile interprete sia nel somiglio, che negli incarnati, ricercando i dettagli dei panneggi e degli oggetti che riusciva a cogliere con una perizia calligrafica dal forte accento fiammingo. A volte questa meticolosa attenzione della ricercatezza dei particolari distoglie l’osservatore dal cogliere l’aspetto psicologico del personaggio ritratto.
L’evento si inserisce nell’ambito delle attività di promozione e valorizzazione delle figure storiche mussomelesi e del patrimonio artistico del territorio è sarà accompagnato da una pubblicazione che conterrà diversi interventi storico-critici sull’opera e la vita dell’Artista.

Orario apertura: 17.30/21.30



Istituto Bambino Gesù - Collegio di Maria
via Principe di Scalea 11
Mussomeli (CL)

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