Lorenzo D'Anteo e Andrea Chiodo
Il nuovo ed attivissimo spazio culturale nato nella Fortezza del Mare,
sull'Isola della Palmaria, dà nuovamente spazio e voce alla giovane creatività .
Questa volta l'attenzione del pubblico si concentrerà su due artisti: Lorenzo
D'Anteo ed Andrea Chiodo. Due artisti accomunati – oltre che dalle radici
spezzine e dall'amicizia che li lega – dal livello qualitativo delle loro opere,
assai personali ed assolutamente libere dalle mode di parte dell'arte più
recente.
Lorenzo D'Anteo è anche un valido pittore, ma alla Palmaria porterà tre sculture
in cemento e in ferro. Il suo stile è sempre figurativo, dotato di grande
comunicativa ed anche allusivo al problematico rapporto tra l'uomo e la natura,
in questo caso del mare che circonda l'isola.
Andrea Chiodo ha appena realizzato i quattro grandi quadri inclusi in questa
mostra ''a quattro mani''. Come sempre, si tratta di opere fuori dal tempo: la sua
ampia cultura artistica lo porta a confrontarsi con la pittura del Novecento, e
in particolare con l'opera di Sironi.
Quattro mani, due voci di artisti entrambi assai legati alla Palmaria e che da
tale isola – dal suo ambiente naturale, dalla sua fortezza – si alzeranno
venerdà 5 settembre, alle ore 17.00.
Voci da un'isola, è il nome della mostra che s'inaugura, ma l'evento comprende
(alle 18) anche il concerto dal vivo di tre ottimi musicisti: Mauro Avanzini,
sax contralto e flauto traverso – oltre che valido compositore ed arrangiatore
dei brani - Roberto Cecchetto, chitarra elettrica, e poi la virtuosistica
cantante Cristina Aliotto, capace anche di esprimersi al sax soprano.
I tre partecipano a vari progetti musicali, come i noti Les Anarchistes, i
Strani Itineranti e i Viramundo; venerdì alla Palmaria eseguiranno
improvvisazioni e libere interpretazioni che dal jazz contemporaneo svariano
verso il canto popolare e le sonorità mediterranee.
Anche questo progetto d'arte nella Fortezza del Mare è curato dal noto artista
cremonese Marco Nereo Rotelli per conto della Fondazione Marenostrum onlus.
Voci da un'isola é resa possibile dall'Istituzione Servizi Culturali di La
Spezia e dal Comune di Porto Venere.
Gli orari di apertura della fortezza ed ogni informazione utile sull'esposizione
e sulle modalità per raggiungere la Palmaria si possono avere al numero mobile
339.8678281 o all'indirizzo e-mail palmaria@artlover.com
L'isola della Palmaria è comodamente raggiungibile con imbarcazioni pubbliche
sia da La Spezia (Passeggiata Morin) che da Lerici (zona Piazzetta), ma è molto
più vicina a Porto Venere (dove si giunge dal centro di La Spezia con il bus
11-P). Da Porto Venere l'isola dista solo cinque minuti di barca, si traversa
piacevolmente uno specchio d'acqua sempre tranquillo.