L'artista svizzero, nato a Teheran nel 1975, lavora principalmente con il mezzo video, dando vita, attraverso un uso sapiente dell'immagine in movimento e un'accurata ricerca testuale, a narrazioni complesse. In mostra due singolari opere accomunate dalla ricerca della liberta' individuale, minacciata da forme di costrizione fisica e psicologica e d'indottrinamento.
a cura di Daniele Perra
Per la prima volta in Italia s'inaugura presso i Cantieri Culturali Ex
Macelli di Prato una mostra personale dell'artista Shahryar Nashat, promossa
dall'Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di
Prato/Officina Giovani, in collaborazione con TRA ARTe contemporanea - Rete
Regionale Toscana, organizzata dal Centro per l'Arte Contemporanea Luigi
Pecci, e curata da Daniele Perra.
L'artista svizzero, nato a Teheran nel
1975, lavora principalmente con il mezzo video, dando vita, attraverso un
uso sapiente dell'immagine in movimento e un'accurata ricerca testuale, a
narrazioni complesse. Di primo acchito le sue videoinstallazioni colpiscono
per la raffinata qualità visiva, ma in un secondo momento grazie a
un'analisi più approfondita si scorgono correlazioni inedite in cui la
memoria e l'esperienza diventano elementi fondamentali. L'immagine e la voce
dei protagonisti, mai attori professionisti, concorrono alla realizzazione
di storie aperte a molteplici interpretazioni.
Agli Ex Macelli, Nashat
presenta due singolari opere accomunate dalla ricerca della libertÃ
individuale, minacciata da forme di costrizione fisica e psicologica e
d'indottrinamento. Il punto di partenza della videoproiezione Les Négateurs
(2003) è il capitolo del Corano ''I Miscredenti''. Una voce ripete alcuni
versetti e il protagonista, ripreso in primo piano, cerca di ripeterli a sua
volta e di seguirne il ritmo. All'inizio agisce con fare deciso per poi
gradualmente perdere la fiducia e la convinzione. Sui condizionamenti
religiosi sembra prevalere la libertà di pensiero. Laterally Yours (2002),
opera costituita da quattro monitor e da una videoproiezione, è una
videoinstallazione molto complessa, in cui il sonoro ha un ruolo importante
e lo spettatore è messo nella condizione di scorgere solo fugaci frammenti
di alcune immagini: braccia che stringono un corpo, carezze superficiali,
sguardi inespressivi, persone che bussano a una porta. La decostruzione
della narrazione costringe lo spettatore a crearsi una propria storia e un
possibile legame tra le immagini. Una voce fuori campo, scandita da precisi
riferimenti temporali, legge alcune lettere in cui il protagonista spiega di
essere stato prelevato da un determinato luogo e trasportato in un altro e
cerca di ricreare gli eventi passati e le condizioni in cui è stato preso.
Dopo aver frequentato la prestigiosa Rijksakademie van beeldende Kunsten di
Amsterdam (2001-2002), Shahryar Nashat ha trascorso un anno come artist in
residence presso L'Istituto svizzero di Roma (2002-2003).
Mostre personali: 154 Days, Nicolas Krupp, Basilea 2002, Laterally Yours,
Kunstverein im Katharinen, St-Gallen 2002, Unreasonably resonant, Centre
pour l'Image Contemporaine, Ginevra 2002, And then he's meant to disappear,
Galerie Elisabeth Kaufmann, Zurigo 2001, All the way back, Centro d'Arte
Contemporanea Ticino, Bellinzona 2001.
Mostre collettive: A'dam and Eve, De
Appel, Amsterdam 2002, 999, Centro d'Arte Contemporanea Ticino, Bellinzona
1999. Premi: Swiss Federal Award, Kiefer Hablitzel Award, RABK/Dutch
Ministry of Education, Culture and Science, Fondation Barbour grant,
ottenuti nel corso del 2002. Nel 2003, per la terza volta consecutiva, ha
vinto il Swiss Art Award Prize.
Dal 19 settembre al 31 ottobre 2003
lunedì-venerdì:16.00-24.00; sabato:15.00-19.00;
domenica 26 ottobre apertura straordinaria:15.00 -19.00
Per informazioni:
Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato
Ufficio Comunicazione e Relazioni Esterne tel. 0574 531828 - press@centropecci.it
Officina Giovani - Cantieri Culturali ex-Macelli
Piazza dei Macelli, Prato
tel. 0574 616753 - staff@officinagiovani.it
Ufficio Stampa Rosi Fontana: tel 050 9711343 - fax 050 9711317