Paintings at present. Il recente ciclo di opere pittoriche di D'Oora, nella linea di quella pittura - scultura che l'autore persegue da un quindicennio, e' costituito da tecniche miste su tavola di notevole spessore, dipinte senza soluzione di continuita' anche sui fianchi in modo da divenire concreta, oggettiva presenza.
Paintings at present
A partire dal 11 settembre sino al 4 ottobre Domenico D'Oora (Londra 1953) esporrà , presso la galleria Cavenaghi Arte, presentata in catalogo da un testo di Rachele Ferrario, una selezione della sua ultima produzione di opere, dal titolo Paintings at present.
La pittura di D'Oora è tra le più avanzate nel voler portare al limite le possibilità espressive della pittura relazionandola alle estetiche del nostro tempo; apparentemente monocromatica e distaccata, essa è bensì latrice di sottile inquietudine di meditativa intensità .
Il recente ciclo di opere pittoriche di D'Oora, nella linea di quella pittura - scultura che l'autore persegue da un quindicennio, è costituito da tecniche miste su tavola di notevole spessore, dipinte senza soluzione di continuità anche sui fianchi in modo da divenire concreta, oggettiva presenza. Opere che, in ragione della particolare sagomatura inclinata dei fianchi, pur nella loro pronunciata oggettualità , si presentano unicamente come superficie e che così, nella riduzione e complessità del suo presentarsi, instaura relazioni di riflessive valenze con l'architettura e lo spazio.
Questo recente ciclo di lavori è connotato dalla presenza di un colore saturo, dalle intense tonalità , privo di composizione, di una monocromia anodina appena turbata in modo pressoché impercettibile. Le opere di D'Oora, presentano una rarefatta ed allusiva conformazione coloristica che si riferisce alla complessità e simultanea semplificazione della realtà comunicativa contemporanea, alla sua suadente immaterialità . Attraverso un contemporaneo e autoriflessivo modo del farsi della pittura, nella risultanza della sua processualità , nella necessità di una percezione attenta e sensibile, le opere di Domenico D'Oora, instaurano un'esclusiva situazione di sospensione, ricca d'interrogativi e di quella che l'autore - nella constatazione e malgrado la pervasiva comunicazione mediatica - ritiene una ancor possibile, metapoesia.
Catalogo con testo di: Rachele Ferrario
Inaugurazione: giovedì 11 settembre ore 18
DURATA: 11 settembre 2003 - 4 ottobre 2003
ORARI: Da martedì a venerdì dalle 15.30 alle 19.15 - sabato dalle 10.30 12.45.
sabato pomeriggio, domenica e lunedì su appuntamento.
LUOGO: galleria Cavenaghi Arte
Via S. Gregorio, 6 - 20124 Milano
MM Porta Venezia
Tel. 02 20240271 - Fax 02 20421581