I Millenari. Nelle opere di Cignetti, l'albero di ulivo e' il soggetto solitario in tutta la maestosita' che l'artista ha cercato di rendere reale.
a cura di Tiziana Todi
La figura dell’ulivo è stata un soggetto molto interessante ma anche difficile e
complesso da rappresentare. L’obiettivo di ciascun artista, credo, sia stato quello
di immortalare la bellezza e la particolarità di questa pianta, ognuno dal proprio
punto di vista. Conosciuta fin dai tempi antichi, questa rappresenta l’emblema della
pace in ogni cultura e religione affacciata sul bacino del Mediterraneo. L’ulivo è
stato sempre rappresentato nell’arte con forti significati simbolici legati alle
tradizioni classica o religiosa oppure riguardanti la sfera personale, quella dei
sentimenti che suscita.
Nelle opere di Alessandro Cignetti, l’albero di ulivo è il soggetto solitario in
tutta la sua maestosità. L’artista ha cercato di rendere l’albero reale, l’immagine
che più amiamo: il tronco è come un vortice che parte dal terreno per impadronirsi
del cielo. Ricco di venature, nodosità, piccole cavità, è come se fossero i segni
del suo trascorso, come la vita. Il disegno è in bianco e nero, come una vecchia
foto, un ricordo lontano, un momento di riflessione, ma non per questo triste, anzi
un punto fermo dal quale, alcune volte, ripartire!
Testo Giuseppina Micheli
Inaugurazione: Sabato 30 Marzo ore 16.30
Museo Naturalistico del Monte Soratte
piazza Caccia Canali, 10 (Palazzo Caccia Canali) - Sant'Oreste (RM)
Orario: sab.-dom. 10.00-12.00 e 16.00-19.00 fuori orario su appuntamento
Ingresso libero