Gli spazi della psiche e del mondo. Dagli anni '50 con "Senza titolo" per arrivare alle ultime opere degli anni '90. Il percorso espositivo, costituito da 15 opere, ha come protagonista l'essere umano e la sua relazione interrogativa con l'universo.
La galleria Biasutti & Biasutti inaugura una mostra dedicata ad uno degli esponenti più significativi del Surrealismo, Roberto Sebastian Matta (Santiago del Cile 1911 - Civitavecchia, Roma, 2002). Pittore storico, artista consacrato, personaggio d’unione tra le avanguardie del primo Novecento e l’astrattismo del dopoguerra.
Il percorso espositivo presentato dalla Biasutti & Biasutti ha come protagonista l’essere umano e la sua relazione interrogativa con l’universo, attraverso una selezionata scelta di opere, (una quindicina), che consentono di analizzare gran parte del suo percorso artistico: dagli anni ’50 con Senza titolo (1553/55), toccando ampiamente gli anni’60 con Tour d’Horizon (1967) e ’70, Le grand inacheve (1972), e infine l’ultimo e sorprendente vitale profilo dell’artista, caratterizzato da alcune opere degli anni ’90.
Catalogo in galleria a cura di Francesco Poli.
Inaugurazione 4 aprile ore 18.30
Galleria Biasutti & Biasutti
via Bonafous, 7/L - Torino
mar-sab 10-12.30 15.30-19.30
Ingresso libero