Oltre sessanta opere ricostruiscono il lungo percorso creativo di uno dei più visionari scultori italiani a tre anni dalla scomparsa
A tre anni dalla morte di Augusto Perez, la Fondazione Vacchi intende rendere omaggio alla fantasia tragicamente visionaria di uno dei maggiori scultori italiani del secondo Novecento.
Nel parco all'italiana del castello di Grotti, immerso nella campagna delle crete senesi, saranno esposte piu' di quaranta opere dell'artista, mentre nelle sale interne saranno visibili la serie delle dieci Clessidre e dieci disegni.
L'esposizione intende offrire al visitatore l'intero cammino scultoreo della vita di Augusto Perez attraverso un incontro con lavori carichi di tensione comunicativa e criptica, opere eloquenti che l'artista ha impresso nella storia dell'arte di questo ultimo cinquantennio.
Dopo l'esordio nel 1951, una svolta decisiva negli esiti dei suoi lavori avviene intorno alla prima meta' degli anni sessanta, quando si acuisce in Perez il sentimento della tradizione plastica della scultura occidentale.
Con la serie degli Specchi (1964), l'opera dell'artista tende verso una soggettivita' intrisa di tensione espressiva, un lavoro che porta in superficie i problemi del dolore, della solitudine, della ricerca di una verita' perduta e ritrovata.
Nel catalogo edito dalla Fondazione Vacchi, oltre al saggio introduttivo storico critico del curatore e di una memoria di Sergio Vacchi suo amico, saranno pubblicate tutte le opere in mostra.
A seguito di un percorso iniziato nel 1999 con una esposizione su tutta l'opera grafica di Francisco Goya (250 incisioni provenienti dal Prado), la Fondazione Vacchi intende proseguire nella realizzazione di eventi di straordinario interesse culturale sia per la regione Toscana che per un pubblico attento e sensibile alle proprie memorie storiche.
Inaugurazione: Sabato 13 settembre 2003 ore 18.00
Orario di apertura al pubblico: 9,30 - 12,30; 17,30 - 19,00
Ingresso: Libero
Fondazione Sergio Vacchi
Castello di Grotti
Ville di Corsano
53014 Monteroni d'Arbia (Siena)
tel./fax: 0577/377267