Mostra-omaggio a Liz Taylor con 100 manifesti originali, locandine, fotografie di scena, riviste d'epoca e tante testimonianze. Inaugura cosi' un nuovo museo (privato) gestito dall'Associazione Atelier Gluck Arte, dove sono conservati 50.000 pezzi tra fotobuste, manifesti, locandine, soggettoni e affiches pubblicitarie.
Il mito Liz Taylor raccontato da piu' di . Da Torna a casa Lassie! a I Flintstones, passando per capolavori da Oscar come Venere in visone e 'Chi ha paura di Virginia Wolf?', e film indimenticabili come 'Il padre della sposa', 'Il Gigante', 'La gatta sul tetto che scotta', 'La bisbetica domata', fino al colossal 'Cleopatra' di cui si celebra il 50imo anniversario. Ospite d'onore e madrina della serata: Marina Castelnuovo, sosia ufficiale di Liz Taylor.
Un museo privato gestito dall'Associazione Atelier Gluck Arte. Forte di una sterminata collezione di manifesti cinematografici, si propone come nuovo punto di riferimento per tutti gli appassionati di cinema. La sede del Museo, che ospita mostre temporanee, eventi, rassegne e convegni, risiede in uno stabile industriale d'epoca interamente ristrutturato che oggi conserva 50.000 pezzi tra fotobuste, manifesti, locandine, soggettoni, foto di scena e affiches pubblicitarie.
Inaugurazione venerdi' 19 aprile alle 19
Fermo Immagine - Museo del Manifesto cinematografico
via Gluck, 45 - Milano
mar - dom 14-19
Ingresso libero