Piero Portaluppi (1888 - 1967) rappresenta una figura di spicco dell'architettura e del design italiano. In mostra disegni originali, oggetti e modelli che ricostruiscono la sua eterogenea ricerca artistica.
Considerato uno dei protagonisti di spicco della cultura architettonica milanese e italiana tra gli anni Venti e gli anni Cinquanta, Portaluppi e' un personaggio dalle molteplici sfaccettature.
Progettista di alcuni tra i piu' importanti edifici nella metropoli lombarda (il Planetario Hoepli, il Palazzo dell’ Arengario, la Banca Commerciale Italiana, l’Arco su Corso di Porta Venezia, Palazzo INA in piazza Diaz, villa Campiglio), Piero Portaluppi e' anche l’autore di numerosi interventi di restauro su alcune degli edifici storici piu' noti della citta' tra cui Santa Maria delle Grazie, il Museo della Scienza e della Tecnica, la Pinacoteca di Brera, l’Universita' Statale di Milano - Ospedale Maggiore, la casa Atellana e la Bicocca degli Arcimboldi.
Tra gli anni Venti e Trenta Portaluppi progetta alcune della grandi "cattedrali" elettriche lungo l’arco alpino (Verampio, Crego, Crevaldossola, Cadarese, Piacenza) che segnano la prima, fondamentale fase dell’elettrificazione del Paese e che rappresentano ancora oggi dei veri e propri monumenti alla Modernita' nascente in Italia.
Ma la figura di Portaluppi e' caratterizzata anche da una intensa attivita' nei campi del disegno e della vignetta, del design, della fotografia, ambiti che, insieme con la passione di cineamatore e viaggiatore, hanno ampliato e approfondito la sua opera decretandone l’originalita' e l’anomalia nel contesto nazionale dell’architettura moderna.
La mostra rappresenta il primo, importante tentativo di rileggere all’interno di questo contesto piu' ampio e complesso l’opera del maestro milanese attraverso disegni originali, fotografie d’epoca - tra le quali spicca la preziosa testimonianza fotografica di Antonio Paoletti - e immagini recenti delle opere costruite, modelli, elementi decorativi e oggetti di arredo e design inseriti in un allestimento innovativo e di grande forza visionaria e comunicativa.
La vita e l’opera di Portaluppi sono documentate anche da un video documentario prodotto dalla Fondazione Piero Portaluppi.
Durante il periodo della mostra sono previsti un convegno internazionale organizzato dalla Fondazione Portaluppi e il Politecnico di Milano e una serie di visite alle architetture private e pubbliche di Portaluppi a Milano e in Val d’Ossola.
A cura di Luca Molinari e Fondazione Portaluppi
Conferenza stampa: 18 settembre 2003, ore 11.30
Inaugurazione: 18 settembre, ore 18.30
Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
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