Di fragilita' e potenza. Gori crea un paesaggio minimale fortemente simbolico per una riflessione sul rapporto tra uomo e natura. L'opera diviene una meditazione poetica su due polarita': forza e potenza contrapposti a leggerezza e fragilita'.
Un progetto a cura del Centro di Cultura Contemporanea Strozzina
In occasione della Notte Bianca di Firenze 2013 (30 aprile 2013), la Fondazione Palazzo Strozzi presenta la nuova opera dell’artista italiano Federico Gori, Di fragilità e potenza, una suggestiva installazione che trova il suo fulcro in un grande albero sospeso, una quercia da sughero di oltre sette metri, che si eleva nel cortile del palazzo, da cui si diparte una complessa composizione scultorea di lastre di rame sulle cui superfici l’artista ha catturato impronte di foglie, rami, cortecce.
Gori crea un paesaggio minimale fortemente simbolico per un riflessione sul rapporto tra uomo e natura. L’opera diviene una meditazione poetica su due polarità: forza e potenza contrapposti a leggerezza e fragilità. L’artista crea una nuova configurazione dello spazio di Palazzo Strozzi, arrivando a una radicale e poetica trasformazione della percezione di questo luogo.
Quest’intervento continua la serie di installazioni e opere di arte contemporanea a cura del CCC Strozzina per il Cortile di Palazzo Strozzi, uno spazio espositivo a cielo aperto che permette all’arte contemporanea di dialogare con la storia e l’armonia dell’architettura rinascimentale.
Si ringrazia per il supporto Azienda Vannucci Piante, Pistoia.
Federico Gori è nato a Prato nel 1977, vive e lavora a Pistoia. Ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 2002 viene invitato da Sergio Risaliti ad esporre nel Palazzo del Comune di Prato, all’interno della manifestazione Gemine Muse, giovani artisti nei musei d’Europa. Nel 2003 viene selezionato per una residenza presso la Fondazione “Il Giardino di Daniel Spoerri. Hic Terminus Haeret” dove realizza un’opera site-specific all’interno del parco. Tra le mostre a cui ha preso parte negli ultimi anni si segnala: Apocalisse, a cura di Giovanna Uzzani, Bianca Pinzi e Daniele Franchi, Villa Medicea La Màgia, Quarrata, Pistoia, 2007; Abitanti Ambienti, a cura di Silvia Lucchesi, Galleria Il Ponte, Firenze, 2008; Eternal Sunshine, a cura di Fabio Migliorati, Alexander Alvarez Contemporary Art, Alessandria – MAEC, Museo dell’Accademia Etrusca città di Cortona, 2010; 1910-2010. Un secolo d’arte a Pistoia, a cura di Lara-Vinca Masini, Palazzo Fabroni, Pistoia, 2010; Von, a cura di Fabio Migliorati, Galleria Lara e Rino Costa, Valenza, Alessandria, 2010; Video Art Yearbook, a cura di Renato Barilli, Dipartimento delle Arti Visive Università di Bologna, 2010; Dalla terra al cielo, a cura di Giannella Demuro, Progetto Arti Visive, Berchidda, Olbia-Tempio; Seeds, Galleria Biagiotti Progetto Arte, Firenze 2012; Memorie, a cura di Nicola Davide Angerame, Galleria Whitelabs, Milano, 2012; Le stagioni del nostro amore, a cura di Chiara Canali, Antico Frantoio di Quiesa, Lucca – Villa Castello Smilea, Montale, Pistoia, 2012.
L’installazione sarà visibile al pubblico fino al 30 giugno 2013.
Lavinia Rinaldi
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Fondazione Palazzo Strozzi
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Presentazione stampa 26 aprile ore 11, necessario accreditarsi
Palazzo Strozzi
piazza Strozzi, 1 - Firenze
Tutti i giorni 9.00-20.00, giovedì fino alle 23.00
Ingresso libero