Maschere. La mostra raccoglie 22 opere su carta che rappresentano volti, maschere, teste stilizzate, facce grottesche, come di idoli africani rivisitati in chiave pop, o teste di pupazzi antropomorfi.
Si inaugura sabato 27 aprile 2013, ore 16.30, la personale di Gianmaria Battiato, presso l'Atelier Chagall (Alzaia Naviglio Grande, 4 Milano), a cura di Virgilio Patarini.
La mostra presenta una selezione di 22 opere su carta che rappresentano volti, maschere, teste stilizzate.
La mostra proseguirà fino al 9 maggio 2013, dal mercoledì al sabato dalle ore 15.00 alle 19.00 e la domenica dalle ore 11.00 alle 19.00. Ingresso libero.
"Le maschere di Gianmaria Battiato sono facce grottesche, come di idoli africani rivisitati in chiave pop, o teste di pupazzi antropomorfi come sculture votive di qualche religione in cui alla seriosità dei riti è stata sostituita una verve dissacrante e sbeffeggiante, volti stilizzati in smorfie di sberleffo: gli occhi appallati, non è chiaro se spiritati o stralunati o strabuzzati di meraviglia, la lingua cacciata fuori forse per affanno, oppure per una libido di ascendenza fantozziana oppure ancora per scherno di lontana reminescenza apotropaica o di più probabile licenziosità infantile.
E ci ricordano che spesso la vita è un gioco grottesco."
(Virgilio Patarini)
Inaugurazione sabato 27 aprile 2013, ore 16.30
Atelier Chagall
via Alzaia Naviglio Grande, 4 - Milano
mer, gio, ven, sab ore 15-19, dom ore 11-19
Ingresso libero