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18/9/2003

Sguardi Australiani 2: Koori Australia

Piazza Colombo, Camogli (GE)

Cortometraggi e registi dell’Australia indigena

19-20-21 settembre 2003, Camogli, Piazza Colombo


Perché una rassegna sul cinema indigeno australiano? Esiste davvero, o avrebbe ragione di esistere un cinema aborigeno? Domande fuorvianti se poste in questi termini. Di fatto in Australia esiste una cinematografia che solleva nuove questioni sul mondo contemporaneo e racconta storie mai raccontate sul rapporto fra gli uomini e le donne e la natura, e sul vivere in una società in continuo mutamento. Gli autori di questa cinematografia sono registi australiani che hanno un legame con l’universo “indigeno”.

La seconda edizione di “Sguardi Australiani”, curata da Silvana Tuccio e organizzata dalla Associazione Culturale “Lacunae”, si svolge dal 19 al 21 settembre nella piazza del porticciolo di Camogli e presenta una rassegna di cortometraggi dell’Australia indigena che esplora, per la prima volta in Italia, i materiali visivi di questo “universo indigeno”. Dalla stilizzazione raffinata del Bangarra Dance Theatre, che apre la rassegna con un breve video, venerdì 19 settembre (ore 20.30); alla leggerezza multicolore dei 13 cartoni animati The Dreaming prodotti da Aboriginal Nations e proiettati a ciclo continuo sabato 20 (dalle 16 alle 19) e domenica 21 (dalle 10 alle 13); alle visioni di un’umanità forte, che si pone in modo spontaneo e genuino, come emerge nelle storie dei cortometraggi e documentari proiettati sabato sera (dalle 20.30).


“Sguardi Australiani” – che l’anno scorso ha svolto una riflessione sulla dimensione multiculturale australiana, presentando registi italiani, greci, indigeni, anglosassoni, e ospitando a Genova il regista ed executive producer di Film Australia, Franco Di Chiera - ha come finalità quella di mostrare le tante realtà che compongono la società contemporanea. Per questo Sguardi 2: Koori Australia propone anche quest’anno un’idea di cinema complessa, sia attraverso i lavori di nuovi filmmakers, come Ivan Sen, Sally Riley, Catriona MacKenzie, sia attraverso testimonianze importanti di documentari e cinema d’animazione. Da segnalare il documentario di Darlene Johnson su David Gulpilil, già protagonista del “cult” del 1971 Walkabout e recentemente di The Rabbit-Proof Fence: una vita vissuta con pienezza in due mondi molto diversi. Curiosa la serie di cartoni animati The Dreaming, prodotta da Aboriginal Nations, basata sulla mitologia aborigena e raccontata oggi ai bambini per insegnare il bene e il male, il significato della storia e il rispetto per l’ambiente.

Orario proiezioni:

19 settembre, serata inaugurale, ore 20,30
Bangarra Dance Theatre, perfomance video (show-reel), 7’
Beneath Clouds, di Ivan Sen, 2002, 90’, 35mm

20 settembre, ore 20,30
Confessions of a Headhunter, di Sally Riley, 2000, 35’
Road, di Catriona McKenzie, 2000, 26’
Gulpilil. One Red Blood, di Darlene Johnson, 56’ (documentario)

20 settembre, dalle ore 16 alle 19
21 settembre, dalle ore 10 alle 13
The Dreaming, series 2, Aboriginal Nations, 13 x 6’ (animazione)
- 13 cartoni animati tratti da storie tradizionali aborigene.



Notizie biografiche artisti

Ivan Sen, regista sceneggiatore e compositore, nasce a Nambour, Queensland, nel 1972. Dopo essersi diplomato al Queensland College of Art, Griffith University di Brisbane, a Sydney si laurea in regia alla Scuola australiana di Cinematografia, Televisione e Radio. Realizza i cortometraggi Tears, Wind e Dust e il lungometraggio Beneath Clouds che a Berlino vince il premio per la migliore giovane attrice e la migliore opera prima.


Sally Riley è saggista e manager dell’Indigenous Unit di Film Australia, oltre che filmmaker. E’ autrice fra l’altro del documentario In search of Archie (2000) sulla ricerca che lo scrittore aborigeno Archie Weller ha fatto per documentare le sue origini, e in generale sulla problematica dell’identità dello scrittore.

Catriona McKenzie ha una laurea in lettere conseguita presso la University of New South Wales di Sydney. Ottiene un MA in regia presso la Scuola australiana di Cinematografia, Televisione e Radio. Prima di dedicarsi agli studi, ha lavorato come produttrice, scrittrice e regista di diversi documentari oltre a dedicarsi al teatro. Ha realizzato programmi per la televisione ABC e diversi corti: The Third Note (2000) ha partecipato agli AFI Awards 2000 quale finalista come Miglior Suono per la sezione dedicata ai non-lungometraggi, e Box ha vinto un AFI Award.
Road nasce da un laboratorio tenuto a Redfern, Sydney, nel 1999 che ha coinvolto 33 giovani e un gruppo di attori professionisti in un lavoro di drammaturgia di partecipazione nell’ambito di una comunità giovanile, con il doppio scopo di realizzare un film da esperienze di vita e indurre i giovani a migliorare le condizioni della propria esistenza. McKenzie ha partecipato in Gran Bretagna a esperienze simili, con i giovani protestanti di Est Belfast e con la comunità afro-caraibica di Coventry.


Darlene Johnson si è diplomata in regia alla Australian Film, Television and Radio School di Sydney nel 1997. Ha partecipato come attrice a diversi film. Il suo lavoro di sceneggiatrice e regista ha affrontato in particolare la questione della stolen generation.
Ha realizzato cortometraggi - Two Bob Mermaid (1996), Dust Mite Be You (2000) - e documentari - The Making of Rabbit Proof Fence (1998), Stolen Generations (2000).

Aboriginal Nations, fondata nel 1992, realizza progetti per valorizzare le culture, le lingue, gli stili di vita degli australiani indigeni, fornendo opportunità di lavoro e corsi di formazione.
Bangarra Dance Theatre è una compagnia australiana di danza contemporanea apprezzata in ambito internazionale.


Nell'immagine un frame dal corto 'Confessions of a Headhunter' di Sally Riley

Si ringraziano per il Patrocinio:
Ministero degli Affari Esteri, Ambasciata d’Australia, Regione Liguria, Provincia di Genova, Australian Trade Commission, Monash Centre in Prato, Comune di Camogli

L’Associazione culturale “Lacunae” è stata fondata nel 2002 con la finalità di occupare quegli spazi del discorso sulle culture lontane (spesso basato su astrazioni e generalizzazioni) proponendone una conoscenza diretta e di prima mano. Nel 2002 la Sguardi Australiani su Metropoli e Lontananza si è svolta a Genova (Palazzo Ducale e Cineplex Porto Antico) e successivamente a Prato, Milano, Roma, Pescara, Crotone.
Info: tel. +39 0185 - 771823


Ufficio Stampa:
Raffaella Spizzichino Tel. 06-32646105 fax 06-32651653
Lorenzo Perrona 0041 792311962


Camogli, Piazza Colombo

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