La biblioteca Malatestiana e la chiesa di San Zenone ospitano "Luoghi & Paesaggi dell'Anima", una rassegna artistica sottoforma di pellegrinaggio visivo nella Romagna di Fioravanti attraverso le fotografie di Gian Paolo Senni, Andrea Guastavino e Daniele Ferroni.
a cura di Marisa Zattini
A C ESENA, Sabato 27 Aprile 2013, alle ore 17.30 presso la Chiesa di San Zenone - alla presenza
dell’Assessore Regionale alla Cultura MASSIMO MEZZETTI, dell’Assessore alle Politiche Culturali del Comune
di Cesena MARIA ELENA BAREDI, del coordinatore generale del progetto Mons. ERNESTO GIORGI, Direttore
della Galleria d’Arte Palazzo Ghini, di ADELE BRIANI FIORAVANTI, della curatrice, l’architetto MARISA ZATTINI
- si terrà l’inaugurazione della mostra ILARIO FIORAVANTI - “Luoghi & Paesaggi dell’Anima”.
A seguire, visita alla sezione dedicata ai “TAROCCHI - Gli Arcani Maggiori”, allestita nel Corridoio Lapidario
della Biblioteca Malatestiana.
Una rassegna, due luoghi, un unico obiettivo: valorizzare l’identità di un territorio che si snoda attraverso
undici città della Valle del Rubicone in nome dell’arte di ILARIO FIORAVANTI.
Una articolata rassegna, questa, che comprende due prestigiose sezioni espositive: nella Chiesa di San Zenone
vi è un “racconto visivo” della Romagna di Ilario Fioravanti realizzato attraverso cinquanta suggestive
fotografie - tutte a colori - scattate dal fotografo-architetto GIAN PAOLO SENNI e dal fotografo-artista ANDREA
GUASTAVINO: «Una Romagna declinata nell’arte di un architetto scultore che nel tempo ha disseminato sul territorio
pubblico - in undici località della Romagna (CESENA, SAN DEMETRIO, SORRIVOLI, LONGIANO, RONCOFREDDO,
SAVIGNANO SUL RUBICONE, SANTARCANGELO DI ROMAGNA, GUALDO, SARSINA, SAN PIERO IN BAGNO, BAGNO DI
ROMAGNA) - oltre 40 opere, ripercorrendo solo quelle collocate “all’aperto”.
Un percorso unico per un “pellegrino
curioso”. Le opere e i luoghi sono rivissuti attraverso le atmosfere delle stagioni partendo dalle parole di Fernando
Pessoa, per una mappatura “emotiva”. Una mostra e un libro che vogliono offrire lo spunto per un intenso e singolare
viaggio attraverso l’unione di due grandi bellezze: quelle visionarie dell’arte scultorea e quelle del paesaggio nelle
architetture delle sue città. [...] Perché la Romagna è il luogo dove le colline e le larghe pianure si incontrano e si
abbracciano, dove i filari e i campi perfettamente “pettinati” corrono giù giù fino al mare, fra borghi, case, rocche,
ruderi, torri e campanili che nelle primavere profumano d’erba e di fiorite valli piene di ciliegi [...]». (M. Zattini)
A completamento, due suggestive figure in terracotta prescelte a custodi della rassegna: L’Annunciazione -
(Maria e l’Arcangelo Gabriele) - la cui fusione in bronzo è ospitata nel Convento dello Spirito Santo dalla
Monache Benedettine, a Cesena. A queste si aggiunge la Vergine con Bambino benedicente (o Madonna che
ride): una terracotta proveniente dalla Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta di Bagno di Romagna.
Nel Corridoio Lapidario della Biblioteca Malatestiana - monumento dell’Unesco e tempio di antichi codici -
sono esposte «33 fotografie inedite di Daniele Ferroni, tutte in bianco e nero, realizzate nell’estate del 2007, a
ripercorrere le fasi della realizzazione delle 22 tavole degli Arcani Maggiori dei Tarocchi che Ilario Fioravanti realizzò
per il progetto IL DIAVOLO & L’ACQUASANTA, in terracotta policroma ingobbiata, per le celebrazioni del millenario della
Basilica Cattedrale di Sarsina. Per il nostro architetto scultore è come se parlassimo di un asse semantico posto in un
sistema di quiete, perché l’animo dell’artista contiene in sé tutte le forze alteratrici dell’iconografia tradizionale. In
questi bassorilievi si attua una ri-nominazione immaginativa dei Tarocchi rappresentati. Una reversione, una sorta di
“correttivo” intellettuale-artistico. La seduzione di queste plastiche formelle ci porta ad una contemplazione della loro
ideale bellezza, come in uno stato di grazia» (M. Zattini). A Custode dei Tarocchi è L’Orsa Maggiore (1989), un’opera
emblematica di profonda bellezza.
L’allestimento è stato sovrinteso dall’architetto Augusto Pompili; due sono i libri che accompagnano le mostre, entrambi editi da IL
VICOLO Editore. Il primo, dato alle stampe nella collana “Città & Territorio”, documenta la sezione della mostra allestita presso la
Chiesa di San Zenone, contiene i testi critici di Gianfranco Lauretano, Marina Sangiorgi, Pier Guido Raggini oltre ad alcuni saggi della
curatrice Marisa Zattini (pagg. 200, Euro 50,00). Il secondo, edito nella collana “Le Ricordanze”, è interamente dedicato alle opere e
alle fotografie in mostra alla Malatestiana, e contiene un contributo critico del Direttore dei Musei Vaticani, Antonio Paolucci, un saggio
di Antonio Bertoli e alcuni testi critici della curatrice (pagg. 168, Euro 25,00).
Inauurazione 27 aprile ore 17.30
Fino al 2 giugno
Chiesa di san Zenone - via Uberti, 6
Orario: 16.30 - 19.30 feriali
sabato e festivi 10.00-12.30 / 16.30-19.30
lunedì chiusura
Fino al 24 giugno
Biblioteca Malatestiana
piazza Bufalini, 1 - Cesena (FC)
Orario: da lunedì a sabato 9.00 - 18.30
domenica e festivi 10.00 - 12.30
Ingresso libero