Claudio Rocchetti
Ottaven
Enrico Malatesta
Attila Faravelli
Matija Schellander
Kam Hassah
Il Giardino Promesso. Appunti per una botanica manzoniana. La ricerca di Rocchetti e' da tempo incentrata sul rapporto tra abbandono e memoria. La sua installazione ospitera' un ciclo di performance sonore per tutto il mese di maggio.
Eventi-Arte-Venezia presenta al pubblico Il Giardino Promesso - Appunti
per una botanica manzoniana, un’installazione botanica di Claudio
Rocchetti realizzata nel cuore del parco di Forte Marghera. A partire da
venerdì 3 maggio 2013 il Giardino ospiterà un ciclo di performance sonore
che dureranno per tutto il mese di maggio 2013:
venerdì 3 maggio: Claudio Rocchetti
venerdì 17 maggio: Ottaven
venerdì 24 maggio: Enrico Malatesta, Attila Faravelli & Matija Schellander
venerdì 31 maggio: Kam Hassah
Il Giardino Promesso - Appunti per una botanica manzoniana è
un’installazione botanica che prende forma dalla lettura e dallo studio
del XXXIII capitolo del romanzo I Promessi Sposi, nel quale l’autore
descrive con dovizia di particolari un giardino abbandonato elencando ogni
pianta ospitata al suo interno. Il fascino suscitato delle pagine del Manzoni
di fronte allo spettacolo dell’abbandono, quasi anticipa quell’idea di
“giardino senza giardiniere” che avrà una importanza centrale nel concetto
di “Terzo paesaggio”, sviluppato da Gilles Clément nella seconda metà del
Novecento.
Questa suggestione ha colpito l’artista Claudio Rocchetti, la cui ricerca
è da tempo incentrata sul rapporto tra abbandono e memoria.
In seguito a una visita a Forte Marghera, l’artista ha individuato un’area
specifica in cui dar luogo a questa fascinazione: il Giardino Promesso è
un’installazione botanica realizzata con tutte e venti le piante citate nella
descrizione del giardino di Manzoni, una scultura-ambiente in continuo
mutamento, situata in un prato del parco di Forte Marghera, tra un albero
ormai caduto e un terrapieno difensivo.
Nel Giardino Promesso varie piante da frutto e altre erbe sono lasciate
libere di crescere e svilupparsi: un giardino lasciato a se stesso, alla
spontanea vitalità vegetale, un luogo dove le specie solitamente eliminate
prosperano e si moltiplicano la varietà e la diversità, anche con semi portati
dagli uccelli o dal vento che producono piante a sorpresa incredibili.
L’installazione botanica è introdotta e accompagnata da una serie di
apparati didattici appositamente sviluppati, grazie ai quali il pubblico potrà
leggere il testo tratto dal romanzo, ma anche riconoscere le specie arboree
impiegate e capirne la simbologia in relazione al testo originario.
Ciclo di performance sonore
Il Giardino Promesso accoglie un ciclo di performance sonore di musicisti
italiani ed europei, programmate per tutto il mese di maggio 2013. Questi
appuntamenti dedicati al suono hanno lo scopo di mettere in relazione la
ricerca musicale contemporanea a un particolare paesaggio e a due temi:
l’abbandono e la memoria.
Claudio Rocchetti descrive la musica come “un sistema di addii”, in cui
a ogni nota che muore ne succede un’altra, che ne mantiene vivo il ricordo.
All’interno di questa fisica del suono emerge il rapporto con la vita vegetale
perché, come il seme scompare con la crescita della pianta, così il frutto
succede al fiore, mantenendone il ricordo e la possibilità di riproduzione.
Il ciclo di performance sonore sarà aperto al pubblico e gratuito.
Tutti gli appuntamenti sonori si terranno presso l’installazione botanica de
ll Giardino Promesso - Padiglione Palmanova di Forte Marghera - con inizio
al tramonto di ogni venerdì (20.30 circa).
Claudio Rocchetti - venerdì 3 maggio
Ottaven - venerdì 17 maggio
Enrico Malatesta, Attila Faravelli & Matija Schellander - venerdì 24 maggio
Kam Hassah - venerdì 31 maggio
“Perché i pratini ben tosati sono una specie di deserto che non insegna
niente, simbolo del moderno deserto interiore, il quale più o meno somiglia
a una moquette.”
Ermanno Cavazzoni
Il progetto è ideato da Claudio Rocchetti e curato da Eventi-Arte-Venezia
per Parco del Contemporaneo 2013, in partenariato con la Regione del
Veneto e con il sostegno e patrocinio del Comune di Venezia - Assessorato
all’Ambiente, alle Politiche Giovanili e alla Città Sostenibile; Presidenza
del Consiglio comunale; il progetto è finanziato da Università Cà Foscari -
Fondi per le attività studentesche e sostenuto dalla cooperativa Controvento.
Ringraziamo Federico Tanozzi, il Dottore Forestale Luca Mamprin
e il Dottore Naturalista Marco Bernardi per la preziosa collaborazione.
Eventi-Arte-Venezia
Eventi-Arte-Venezia (EVE AR:V.) è un gruppo di sperimentazione artistica
indipendente attivo nella progettazione, produzione e promozione dell’arte
contemporanea. Opera dal 2008 presso Forte Marghera, concentrandosi
sulla valorizzazione e conservazione del patrimonio storico e culturale
del luogo, la sperimentazione di modalità espositive site-specific e di
residenzialità artistica affinché la cultura e la ricerca possano restituire
l’area di Forte Marghera al tessuto urbano e alla cittadinanza.
Maggiori informazioni sull'artista: http://claudiorocchetti.bandcamp.com/music
Inaugurazione venerdì 3 maggio alle ore 18:30
Forte Marghera
Padiglione Palmanova - Mestre (VE)
Il ciclo di performance sonore sarà aperto al pubblico e gratuito