Alice Lietti-Francesca Noseda Press Office
Design Exhibition. L'evento comprende l'esposizione e la premiazione delle opere dei giovani designer iscritti al Concorso Internazionale comON Design 2012, dedicato al tema della tavola. L'8 maggio sono previsti gli incontri: E se non capissi piu' niente (10.30) e Uno, dieci, cento, mille Citta' della Scienza (14.30).
La comON Design Exhibition porta i giovani designer europei a La Triennale di Milano dall’8 al 26 maggio
Milano 8 maggio 2013: comON, il primo progetto europeo di creativity sharing, porta per il secondo anno consecutivo la comON Design Exhibition a la Triennale di Milano. La mostra ospiterà l’esposizione e la premiazione delle opere dei giovani designer iscritti al Concorso Internazionale comON Design 2012 che dal 2009 promuove e sostiene i talenti emergenti di tutta Europa attraverso un contest dedicato alla progettazione e alla produzione di prototipi di design. Nel corso della serata, tutti i progetti verranno valutati da una giuria specializzata che conferirà un premio in denaro ai primi tre classificati.
il Concorso ComON Design - giunto alla sua quarta edizione - è fulcro del più ampio progetto comON che dal 2008, insieme a Confindustria Como, seleziona i migliori talenti creativi italiani e stranieri con lo scopo di inserirli nel tessuto industriale della moda, dell’arte e del design. Baxter, Desalto, Lema, Limonta, Living Divani, Poliform e Riva 1920 sono i prestigiosi brand lariani sostenitori di tutto il percorso comON Design 2012 che ha coinvolto studenti, architetti e designer provenienti da tutta Europa.
Il tema della Tavola - concept dell’ultima edizione del concorso - ha ispirato i giovani designer nella progettazione di mobili e di complementi d’arredo capaci di valorizzare l’atmosfera di convivialità che il cibo porta con sé. Ognuna delle sette aziende promotrici, dopo aver selezionato un progetto, si è impegnata nella realizzazione del prototipo, coinvolgendo i concorrenti in tutte le fasi della sua produzione. La comON Design Exhibition è appunto l’esito di questo percorso che ha permesso ai giovani creativi di tutta Europa di esprimere il proprio talento e di affacciarsi per la prima volta al panorama del design internazionale.
L’esposizione sarà aperta al pubblico fino a domenica 26 maggio e potrà essere visitata negli orari di apertura de La Triennale.
Come l’anno passato, la giornalista e stylist Alessandra Salaris sarà curatrice della mostra e dell’allestimento.
Il progetto comON nasce nel 2008 dalla passione di un gruppo di imprenditori lariani che, con il supporto di Confindustria Como, ha dato vita a un vero e proprio “hub della creatività europea” in grado di chiamare a raccolta a Como i migliori talenti dalle più prestigiose scuole di design d’Europa e di stimolare la contaminazione di idee con i giovani studenti locali, le realtà produttive del territorio e, più in generale, con la cultura e la passione tipicamente italiana per il mondo delle “arti”.
comON è un progetto unico ed esclusivo nato per contribuire alla diffusione di “idee creative” e avvicinare i migliori talenti alle aziende del distretto industriale di Como, promuovendo l’interazione fra realtà imprenditoriali differenti, università, scuole di formazione, giovani studenti, professionisti, testimonials e autorità in un laboratorio di formazione e contaminazione permanente. Il successo dell’edizione 2012, non fa che confermare il successo di comON sia in termini numerici - coinvolti più di 30 giovani stilisti e designer provenienti da 16 paesi diversi - che in termini qualitativi, per l’entusiasmo e la creatività che l’iniziativa sa rinnovare ogni anno.
Web: www.comon-co.it
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mercoledì 8 maggio dalle 10.30 alle 13.30
E se non capissi più niente
A cura di Di+ onlus e FERB Fondazione Europea di Ricerca Biomedica
Intervengono Laura Morelli e Carlo Alberto Defanti
Laura Morelli / Di+ onlus, artista di confine fra ambiti diversi del sapere, autrice del progetto di arte pubblica “a a a a” dialoga con lo scienziato Carlo Alberto Defanti, neurologo e direttore del Centro di Eccellenza Alzheimer dell’Ospedale di Gazzaniga/Bg impegnato nell’introduzione in Italia dell’approccio di Tom Kitwood e la cura centrata sulla persona.
“a a a a” è un progetto di arte pubblica creato per esplorare, attraverso l’esperienza diretta, il mondo dell'alzheimer: un mondo che fa paura, che sembra solo angoscia, dolore, perdita, e che invece riserva continue sorprese se vissuto come un universo creativo da scoprire. La creatività come uno dei modi migliori per sopravvivere.
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Uno, dieci, cento, mille città della scienza
8 Maggio 2013 ore 14.30
La Città della Scienza a Napoli come tutti i grandi Science Center e musei della scienza del mondo sono luoghi fondamentali dove si forgia il futuro delle nostre società, dove si afferma con forza la rilevanza per i cittadini di una nuova concezione della scienza e della cittadinanza scientifica.
Le molteplici attività della Città della Scienza sul piano della cooperazione internazionale nel Mediterraneo, dell’innovazione tecnologica e della formazione dimostrano la rilevanza della sua attività culturale a favore di uno sviluppo economico fondato sui valori della conoscenza, della crescita culturale e della coesione sociale. Una crescita intelligente che promuove innovazione e inclusione come motori di sviluppo dell’economia del futuro.
Tale visione deve essere sostenuta da politiche di istruzione e di inclusione culturale da adottare in tutto il Paese e da applicare ai problemi specifici e alle realtà locali dell’Italia contemporanea. Tali politiche dovrebbero partire da una valorizzazione del contesto in cui si vive e si lavora, e dalla collaborazione tra istituzioni (scuola, musei, territorio) all’interno di un quadro europeo.
Innovazione e ricerca sono settori chiavi per la cooperazione Europea e mediterranea, perché solo attraverso l’investimento nel progresso scientifico e tecnologico i paesi del Mediterraneo potranno rafforzare i loro territori, promuovere uno sviluppo sostenibile che preservi il patrimonio naturale comune e valorizzi e affianchi lo sforzo di innovazione del settore economico.
I musei della scienza in questo contesto si pongono come sviluppatori di innovazione e mediatori accessibili al pubblico fra la società civile e le istituzioni. Attraverso il coinvolgimento con il pubblico di scienziati, ricercatori ed artisti i science center offrono una piattaforma unica dove i visitatori non solo “vedono” la scienza, ma partecipano alla creazione di nuovi processi culturali e sociali.
Ufficio stampa comON: Francesca Noseda press and public relations – press1@francescanoseda.com – 02 36748277
Inaugurazione mercoledì 8 maggio 2013 – ore 19.00
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6
Orario apertura spazi espositivi: Martedì - Domenica 10.30 - 20.30; Giovedì 10.30 - 23.00
Ingresso libero