Volti che gridano spasmodicamente: colori accesi sparati dal pastello o dall'acquarello, tavolta anche violenti, una ricerca disperata di umanita'. Cristi sofferenti e spettri di rose che si profilano nel tramonto, un orizzonte di malinconia e mai scevro di speranza.
di IVANO ANGELO BORRA
Volti che gridano spasmodicamente: colori accesi sparati dal pastello o
dall'acquarello,tavolta anche violenti, una ricerca disperata di umanità .
Cristi sofferenti e spettri di rose che si prfilano nel tramonto, un
orizzonte di malinconia e mai scevro di speranza.
Sono i lavori pittorici di Ivano Angelo Borra, specchio di un disagio
interiore superato con le superiore forme dell'arte.
I casi dell'esistere sono troppe vari e non sempre facili, un panorama dove
non sempre i desideri trovano la propria realizzazione: si può andare alla
deriva senza accorgersene, la spirale della dissocupazione che ti risucchia,
una sorta di marchio da desaparecido sociale ch t'ingoia, quasi
inevitabilmente, inesorabilmente, e tu che ti senti ai margini della
vita....Devono essere queste le sensazioni che a lungo ha provato Ivano, il
quale, però aveva in sè l'ancora della salvezza: l'innata creatività .
La depressione si può battere tenendo in mano anche pastelli e pennelli.
Ivano ha frequentato un Centro Diurno dove si lavora al recupero della
normalità quotidiana con le leve dell'Arte Terapia. Dallo sfogo e dalla
voglia di comunicare il passo alla prova d'arte più autentica può essere
breve,tant'è vero che le tele cominciano a multiplicarsi, paralelamente al
superamento, via via, delle difficoltà esistenziali, Ivano finirà per
esporre al Plazzo Reale e altre personali allestitegli nella città .
"I colori della mente" sono, veramente i colori della sua mente:l'universo
interiore che si riversa con tutta la propria incredibile drammaticittà e
complessità , nelle pagina dei giorni, il vissuto quotidiano che
inestricabile s'intreccia con le angosce dell'anima: catarsi, dannazione e
purificazione, senza tregua.
Ivano Angelo Borra nasce a Milano nel 59.
Ha partecipato alla mostra . "Art Brut e arteterapia contro lo stigma della
psicosi" tenutassi presso il Palazzo Reale di Milano nel Giugno 2000.
E ha partecipato a diverse mostre colletive.
Inaugurazione Martedì 23 settembre
ora 19
"LA CUEVA (No-Art gallery)"
è aperta dal martedì al sabato
dalle 18 alle ore 23:00.
Uno spazio dove puoi degustare l'aperitivo biologico e vino "del contadino"
a prezzi POP.
-NO HAPPY HOUR-
LA CUEVA (No Art Gallery)
Via Vigevano 2/A, angolo via Gorizia
Milano
MM: Porta Genova
info: tel. 02 84 63 946
cell: 339 62 82 999