Enrico Castellani
Dan Colen
Dadamaino
Piotr Uklanski
Giacinto Di Pietrantonio
Sara Fumagalli
Stefano Raimondi
Enrico Castellani, Dan Colen, Dadamaino, Piotr Uklanski. Attraverso una panoramica di 50 opere, la mostra ripercorre e attualizza le ricerche sull'arte astratta, cinetica e programmatica iniziate alla fine degli anni '50, maturate negli anni '60 e oggi rilette e reinterpretate.
A cura di Giacinto Di Pietrantonio, Sara Fumagalli, Stefano Raimondi
Dal 18 maggio al 21 luglio 2013 la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo è lieta di ospitare un progetto che – come suggerisce il titolo - nasce con l’intento di mettere a confronto il percorso artistico di quattro importanti protagonisti dell’arte contemporanea: Enrico Castellani, Dan Colen, Dadamaino e Piotr Uklanski.
Attraverso una panoramica di cinquanta opere, la mostra ripercorre e attualizza le ricerche sull’arte astratta, cinetica e programmatica iniziate alla fine degli anni Cinquanta, maturate negli anni Sessanta e oggi rilette e reinterpretate. Da Dadamaino, che contribuì attivamente ai movimenti dell'avanguardia artistica con le sue ricerche geometrico-percettive, sviluppate nella composizione di un alfabeto visivo di segni – conosciuto come alfabeto della mente - a Enrico Castellani, il cui ruolo artistico e teorico – come fondatore insieme a Manzoni della rivista Azimuth - è ritenuto di fondamentale importanza nella storia dell'arte astratta del Novecento per la capacità di ridurre a un grado zero, impersonale e monocromo, la tradizione pittorica, utilizzandone tuttavia gli stessi mezzi espressivi: la tela, il pennello e il colore.
Le opere dei due artisti italiani, nati nel 1930, saranno messe a confronto con i lavori dell’artista polacco, ma newyorkese d’adozione, Piotr Uklanski (1968) e dell’americano Dan Colen (1979).
Uklanski indaga il significato della pittura e il gesto del dipingere; nelle sue opere la lezione dell’astrazione si unisce all'immaginario e al linguaggio dell’arte performativa e della cultura popolare.
Dan Colen si appropria di elementi della cultura underground e in particolare punk degli anni Settanta: piccole borchie d’acciaio vengono applicate e movimentano tele monocrome, luogo di mediazione tra oggetto e pittura, storia e cultura.
La mostra sarà inaugurata nell’ambito della III edizione di Artdate (17-19 maggio 2013), giornate dedicate all’arte contemporanea nella città di Bergamo. Per informazioni www.theblank.it
Immagine: Enrico Castellani, Superficie Rossa, 2003, Acrilico su tela, 120 x 150 cm, Collezione privata, Courtesy Galleria Tega, Milano
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Inaugurazione: venerdì 17 Maggio 2013, ore 18:30 – 21.30
Venerdì 17 Maggio 2013 - GAMeC, Cortile interno - ore 21:00-23:00
Seguirà performance di musica live LAND OF SOUND // A PARALLEL DIMENSION FOR THE PEOPLE //
Collettivo Res - Ricerca Euristica del Suono
Il Mercato Nero - Matteo Dainese, Egle Sommacal, Manuel Fabbro
2 ore Non Stop di Live Music Performance.
Progetto promosso da GAMeC Club e a cura di TBS
GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
via San Tomaso 53 Bergamo
Orario di apertura:
martedì – domenica: 10.00-19.00
giovedì: 10.00-22.00
lunedì chiuso
Ingresso libero