Paola Pezzi
Lucia Sammarco Pennetier
Marc Bowditch
Alberto Gianfreda
Paolo Campiglio
Chiara Gatti
Per 5 mesi uno dei punti di approdo piu' rinomati della Maremma Toscana si trasforma in una vera 'isola culturale' con una fitta rassegna di eventi d'arte contemporanea. La prima mostra propone una riflessione sull'energia come risorsa legata al genius loci, attraverso le opere di Paola Pezzi, Lucia Sammarco Pennetier, Marc Bowditch e Alberto Gianfreda.
a cura di Paolo Campiglio con la collaborazione di Chiara Gatti
Con la stagione primavera-estate 2013 sʼinaugura a Marina di Scarlino (Gr) uno spazio
dedicato allʼarte contemporanea. Il progetto, ideato e sostenuto da Leonardo
Ferragamo, con il coordinamento di Nicolò Sabellico, rappresenta unʼiniziativa
importante nel panorama dei porti turistici italiani. Per cinque mesi uno dei punti di
approdo più rinomati della Maremma Toscana si trasformerà in una vera “isola
culturale” con una fitta rassegna di mostre ed eventi dʼarte che coinvolgeranno alcuni
protagonisti della scena artistica italiana e internazionale. Le loro opere – dipinti,
sculture, fotografie e installazioni monumentali site-specific – occuperanno gli spazi aperti
della struttura, le zone verdi e lo Spazio Transiti, un ambiente di circa 100 metri quadrati,
dove verranno allestite, di volta in volta, cinque esposizioni legate ad altrettanti percorsi
tematici.
Temi trainanti di questo inedito progetto, lʼenergia, risorsa legata al genius loci e
ingrediente propulsore del fare arte, il tempo, variabile sfuggevole e patrimonio
antropologico, il viaggio, spostamento fisico e condizione randagia dellʼesistenza,
lʼombelico del mondo, metafora di un punto di contatto fra cielo e terra e passaggio verso
un'altra dimensione, e lʼacqua, archetipo junghiano che genera, uccide e preserva lasciando
affiorare resti e segreti.
La prima mostra, Wind as energy (25 maggio - 25 giugno 2013), propone una
riflessione sul concetto di energia come risorsa legata al genius loci e agli elementi
naturali del luogo, ponendo lʼaccento sulla valorizzazione e il rispetto delle ricchezze
territoriali attraverso le opere di Paola Pezzi, Lucia Sammarco Pennetier, Marc Bowditch
e Alberto Gianfreda. Il vento come flusso e come ispirazione, il movimento e la staticità
apparente, lʼequilibrio come emblema della precarietà, ma anche lʼinesorabilità delle regole
della fisica e della natura, sono alcuni dei temi trattati dagli artisti. I feltri di Paola Pezzi
sono generati da un movimento interno che “cerca spazio” e spesso imita il tema del vortice.
Lʼidea di energia primaria come esistenza è alla radice del suo lavoro che evolve nel tempo,
si apre e si trasforma, attingendo ai materiali e alle forme più varie. La materia delle sue
creazioni assimila lʼopera alla superficie della parete, compenetrandola e confondendosi con
essa. I “segni” di Lucia Sammarco Pennetier sono alfabeti di semplici strutture realizzate
in ferro con cerchi di trame e stoffe che creano spazio e si aprono al racconto. Composizioni
cellulari e polimorfe, in continuo e apparente movimento, gravitano in un punto, generando
altri cerchi, che si uniscono e si allontanano seguendo lʼinarrestabile flusso vitale. Nelle
“unpainting” di Marc Bowditch si snoda un percorso incessante di elementi geometrici
cristallizzati in forme volubili e misteriose che portano in sé il fascino del vuoto e
dellʼimmateriale: un meandro sottile che si dipana nella composizione senza soluzione di
continuità sovrapponendosi alla casualità della macchia acquerellata. Le monumentali
sculture di Alberto Gianfreda, allestite in esterno, nei giardini che affacciano sul porto,
guardano alla tradizione minimalista di Serra e Morris e nascono dallʼincontro tra ferro e
terraglia. Grande interprete delle tensioni provocate dallʼuso di materiali differenti –
armonizzati fra loro da un sapiente studio della composizione – lʼartista lavora sull'idea di
mollezza, su una perenne oscillazione dalla natura alla materia in una sequenza mai
interrotta.
Per informazioni e materiale stampa:
Ufficio Stampa Antea anteapress@gmail.com
Inaugurazione sabato 25 maggio, ore 18.00
Spazio Transiti
Arte contemporanea al porto di Marina di Scarlino
Località Puntone, Marina di Scarlino (GR)
Orari dʼapertura: tutti i giorni, 17.00-23.00