Karin Seufert
Philip Sajet
Suska Mackert
David Bielander
Sophie Hanagarth
Sigurt Bronger
Eva Sauer
Karin Roy Andersson
Wan Hee Cho
Rob Elford
Benedikt Fischer
Panjapol Kulpapangkorn
Chiara Scarpitti
Antje Stolz
Lauren Vanessa Tickle
Maria Cristina Bergesio
Il gioiello contemporaneo. Tema del progetto espositivo di quest'anno e' lo sguardo dello spettatore, le aspettative e i preconcetti dell'immaginario comune rispetto all'ornamento contemporaneo.
Il gioiello contemporaneo al Museo Marino Marini
3 sezioni:
Un Certain Regard - 6 artisti internazionali Karin Seufert, Philip Sajet, Suska Mackert, David Bielander, Sophie Hanagarth, Sigurt Bronger
Symbiosis - 12 foto di Eva Sauer
Preziosa Young - 8 giovani artisti emergenti
Le sale del Museo Marino Marini ospiteranno dal 20 giugno al 21 luglio PREZIOSA
2013, la settima edizione della mostra dedicata al gioiello di ricerca contemporanea
organizzata da LAO - Le Arti Orafe Jewellery School e con la curatela di Maria
Cristina Bergesio.
Tema del progetto espositivo di quest'anno è lo sguardo dello spettatore, le
aspettative e i preconcetti dell'immaginario comune rispetto all'ornamento
contemporaneo.
Un certain regard presenta i gioielli di sei affermati artisti di fama
internazionale: Karin Seufert, Philip Sajet, Suska Mackert, David Bielander, Sophie
Hanagarth, Sigurd Bronger.
Per guidare il pubblico nel percorso espositivo sono state create tre sezioni
tematiche: "Codex ornamenta" ospita le ricerche di Suska Mackert intorno al gioiello come
codice sociale. Foto, video, libri e istallazioni sono le opere attraverso le
quali l'artista riflette sul gioiello come segno dai complessi riferimenti sociali
e psicologici, sulla sua capacità di identificare ruoli e condizionare
comportamenti.
"Essere o non essere?" presenta opere nelle quali sono rielaborati materiali,
tecniche e forme della storia del gioiello. I gioielli di Philip Sajet attraggono
e confortano lo spettatore, ma nello stesso tempo indagano un aspetto sostanziale
del mondo della gioielleria: l'attribuzione del valore. Nelle opere di Karin
Seufert si trovano rielaborazioni di forme del passato e marchi identificativi
globali, che mostrano la funzione del gioiello come segno di appartenenza ad un
gruppo.
Infine, la sezione "Quel che vedo è quello che vedo!" propone tre diversi
linguaggi caratterizzati da un forte impatto visivo sullo spettatore. David
Bielander, come un abile prestigiatore, stupisce il pubblico rielaborando forme
tratte dalla natura e della vita quotidiana creando gioielli ironici e suggestivi.
Sophie Hanagarth realizza gioielli potenti e vigorosi, che attingono alla cultura
popolare, rielaborandola in proposte assolutamente contemporanee. Le creazioni
dallo spirito surreale e dall'estetica ingegneristica di Sigurd Bronger
sorprenderanno il visitatore, catapultandolo in un postmoderno cabinet de
curiosités.
Il progetto fotografico Symbiosis è nato come corollario tematico della mostra "Un
certain regard", ed è quindi fortemente correlato ad esso. L'artista fiorentina Eva
Sauer, attiva tra Italia e Germania, ha realizzato 12 immagini, per visualizzare il
gioiello sul corpo e metterlo in relazione a particolari luoghi della città: famose
istituzioni museali e culturali, ma anche residenze private e scorci di paesaggi
urbani periferici. Il risultato ottenuto è quello di foto nella quali la suggestione
e l'interpretazione del contenuto del gioiello sono state elaborate dall'artista
intorno alle persone che lo indossano, ma soprattutto alle particolari atmosfere e
peculiarità dei luoghi scelti.
L'evento PREZIOSA è arricchito dalla mostra parallela Preziosa Young, nella quale
saranno presentate le opere di otto artisti emergenti, selezionati da Maria Cristina
Bergesio tra oltre 200 partecipanti provenienti da tutto il mondo, per l'unicità
della loro ricerca creativa ed espressione stilistica: Karin Roy Andersson, Wan Hee
Cho, Rob Elford, Benedikt Fischer, Panjapol Kulpapangkorn, Chiara Scarpitti, Antje
Stolz, Lauren Vanessa Tickle.
Un'anteprima della mostra Preziosa Young è stata presentata in occasione della fiera
internazionale Inhorgenta, a Monaco di Baviera, dal 22 al 25 febbraio, mentre
l'intera mostra sarà ospitata nel prestigioso Silver Festival, incontro
internazionale dedicato al gioiello contemporaneo, che si terrà a Legnica (Polonia).
Preziosa Young è stata ideata nel 2008 da Giò Carbone, fondatore della scuola Le
Arti Orafe, per sostenere il lavoro dei giovani talenti nel campo dell'oreficeria.
PREZIOSA, prima esposizione italiana dedicata alla diffusione del gioiello di
ricerca contemporaneo, esportata e apprezzata in tutto il mondo, è l'evento centrale
dell'ampio lavoro di promozione e valorizzazione del gioiello come forma d'arte
attuato da Le Arti Orafe attraverso l'organizzazione di numerose iniziative in
Italia e all'estero. Con l'edizione 2013 della mostra, prosegue la collaborazione
tra la scuola e il Museo Marino Marini -realtà fondamentale per la diffusione
dell'arte contemporanea del panorama toscano- , collaborazione iniziata nel gennaio
2012 con il ciclo di conferenze "I giovedì dei gioielli, il gioiello come forma
d'arte" a cura di Maria Cristina Bergesio.
PREZIOSA 2013 è organizzata in collaborazione con il Polo Museale Fiorentino,
l'Associazione Oma Osservatorio Mestieri d'Arte, e con il contributo dell' Ente
Cassa di Risparmio di Firenze, Ganjam Nagappa & Son, Bangalore, India; Inhorgenta
2013, Munich, Germania, Legnica Art Gallery, Polonia, e con il patrocinio del MIBAC,
della Regione Toscana, della Provincia di Firenze, del Comune di Firenze e
dell'Università degli studi di Firenze.
Info preziosa@artiorafe.it - www.preziosa.org
Ufficio stampa: Studio Ester Di Leo
Firenze Via Romana 76br
T. 055 223907 - M. 348 3366205
Email: esterdileo@gmail.com
Inaugurazione: 20 Giugno 2013, ore 18.00
Museo Marino Marini
Piazza San Pancrazio Firenze
Orario: 10 - 17 (chiuso domenica e martedì)