La galleria inaugura la sua nuova sede con la scultura contemporanea di grandi dimensioni, proponendo quattro artisti di livello internazionale che intervengono negli spazi con due opere ciascuno, appositamente immaginate e realizzate. Nessuna stanza dedicata, ma il confronto e il dialogo di quattro idee di forma, quattro mondi espressivi diversi, in uno spazio circoscritto, segnato dai limiti dei muri, che marginano senza pero' diminuire l'energia e la forza delle opere. Gastini, Mattiacci, Nagasawa e Spagnulo sono l'espressione e l'esperienza di una stessa generazione di artisti, legati nel lavoro da una grande affinita' elettiva e da legami d'amicizia.
Sabato 11 ottobre inaugura, presso la nuova sede della OTTO GALLERY Arte Contemporanea, via d'Azeglio 55 - Bologna, la mostra Materica, opere di Marco Gastini, Eliseo Mattiacci, Hidetoshi Nagasawa e Giuseppe Spagnulo.
La Otto Gallery apre la nuova stagione 2003/2004 con la scultura contemporanea di grandi dimensioni, proponendo quattro artisti di livello internazionale che intervengono negli spazi della galleria con due opere ciascuno, appositamente immaginate e realizzate, come avvenne lo scorso anno in occasione della mostra di Gilberto Zorio.
Nessuna stanza dedicata, ma il confronto e il dialogo di quattro idee di forma, quattro mondi espressivi diversi, in uno spazio circoscritto, segnato dai limiti dei muri, che marginano senza però diminuire l'energia e la forza delle opere.
Gastini, Mattiacci, Nagasawa e Spagnulo sono nel loro legame d'amicizia e intellettuale l'espressione e l'esperienza di una stessa generazione di artisti, legati nel lavoro da una grande affinità elettiva. Da qui la volontà di intervenire insieme in uno spazio, con i lavori frammisti, all'insegna di un'integrazione e di una visione del mondo che li accomuna.
Lo spazio della Otto Gallery si forma così attraverso quattro differenti idee di spazio: la dimensione aerea e leggera di Nagasawa, si accosta alla gravità riacquistata tramite il segno-colore di Gastini e la sua pittura che è corpo tanto da poter - volendo - essere scultura. Annullamento gravitazionale, dunque, che dialoga con il ferro usato da Mattiacci e Spagnulo, un materiale che nelle loro opere scultoree tradisce la sua naturale espressione, fuggendo, con la forza d'immagine, la greve occupazione dello spazio.
Le sculture Gastini, Mattiacci, Nagasawa e Spagnulo si misurano e si appropriano così di uno spazio, caricandolo di una straordinaria energia mentale, tra azzardati equilibri e materie ricche, usate al massimo delle loro qualità espressive e sensuali.
Sarà pubblicato un catalogo della mostra con la documentazione delle opere istallate e una serie di fotografie del lavoro dei quattro artisti durante l'allestimento negli spazi della Galleria.
INAUGURAZIONE: Sabato 11 Ottobre 2003 ore 18.30
Per l'occasione verrà pubblicato un catalogo che raccoglie i documenti della mostra.
Il catalogo sarà presentato in Galleria mercoledì 26 novembre 2003.
OTTO Gallery Arte Contemporanea, Via D'Azeglio 55, Bologna
ORARIO DI GALLERIA: martedì-sabato 10:30/13:00 - 16:00/20:00 dom/ lun. su appuntamento