Palazzo del Bargello
Gubbio (PG)
via dei Consoli
075 9142445 FAX 075 9273409
WEB
Massimo Sonnini
dal 31/5/2013 al 29/6/2013
ven, sab, dom e festivi 10.30-13 e 15-18

Segnalato da

Museo Diocesano di Gubbio




 
calendario eventi  :: 




31/5/2013

Massimo Sonnini

Palazzo del Bargello, Gubbio (PG)

Tra sogno e realta'. Sonnini riesce nel tentativo di unire le visioni oniriche del sogno agli elementi della vita quotidiana in un'atmosfera immaginifica e amara al tempo stesso.


comunicato stampa

A cura di Elisa Polidori

Tra sogno e realtà: al Palazzo del Bargello a Gubbio la personale del senese Massimo Sonnini.

Al Palazzo del Bargello continua la stagione di mostre che hanno già registrato un grande successo, e a giugno è la volta del maestro toscano Massimo Sonnini. Il pittore di Torrita di Siena è un esponente di grande interesse della scuola Surrealista toscana, che ha dato grandi nomi all’arte Italiana. Sonnini riesce nel tentativo di unire le visioni oniriche del sogno, agli elementi della vita quotidiana in un’ atmosfera immaginifica ed amara al tempo stesso. Il sogno è il fulcro produttivo, interpretato e vissuto lontano dai canoni conosciuti del surrealismo, concentrando la visione d’insieme in ambienti figurativi fiabeschi ma terrestri, coloratissimi ma realistici: città, scorci e paesaggi che non si discostano dalla realtà oggettiva, ma vengono reinterpretati in una personalissima visione del mondo.

“Un artista intensamente fuori dagli schemi – spiega Catia Monacelli, direttore del Palazzo del Bargello – capace di dare avvio ad infinite visioni eteree; le suo opere si fondono in maniera inaspettata e suggestiva con le antiche mura del Palazzo: surreali atmosfere in un realissimo contesto storico”. Dal Vero al Verosimile, questo il titolo dell’esposizione, che sarà inaugurata sabato 1 giugno alle ore 17.00, alla presenza dell’artista che potrà illustrare le sue scelte pittoriche: semplici e a tratti naif, ma che nascondono un complicato impianto estetico.

“La pittura di Massimo Sonnini”, evidenzia Elisa Polidori, curatrice della mostra, “nell’impianto volumetrico rasenta il cubismo, ma è nelle sfumature e nell’assenza atmosferica che trova la cifra del Surrealismo più conosciuto: una pittura che sembra gioco ma che in realtà è inquietudine”. Del suo lavoro se ne sono occupati in molti, molti hanno scritto e detto delle sue opere e tutti concordano nel vedere una lucida ed incredibile fantasia creativa che lo colloca nel panorama artistico italiano come uno degli artisti più innegabilmente interessanti.

Inaugurazione: sabato 1 giugno alle ore 17.00

Palazzo del Bargello
via dei Consoli – largo del Bargello Gubbio (PG)
La mostra sarà visitabile nei seguenti e orari: venerdì, sabato, domenica e festivi, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Ingresso libero.

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