Mino Delle Site
Wladimiro Tulli
Sante Monachesi
Lina Arpenani
Carlo Lorenzetti
Giangiacomo Barbieri
Alfio Castelli
Francesco Somaini
Ernesto Galeffi
Getulio Alviani
Nane Zavagno
Diana Baylon
Bruno Munari
Thayaht
Ram
Regina Di Bosso
Renato Di Bosso
Bruno Munari
Valeriano Trubbiani
Dadamaino
Gilberto Zorio
Alfonso Panzetta
Tra Futurismo e Contemporaneita', un percorso nella scultura italiana sul filo della materia. Oltre 60 opere documentano le diverse tecniche e potenzialita' di questo materiale. Un racconto trasversale che parte dagli anni '20 e '30, dalle sintesi plastiche alle aereosculture, fino agli spazialismi che precedono la seconda Guerra Mondiale.
a cura di Alfonso Panzetta
Dal 9 giugno all’8 settembre 2013 Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento, museo civico unico in Italia che per vocazione è interamente dedicato alla scultura, ospita la mostra Alluminio. Tra Futurismo e Contemporaneità, un percorso nella scultura italiana sul filo della materia. Evento che rientra nel progetto Contemporaneamente… al Cassero! Suggestioni, poetiche, linguaggi e approfondimenti sulla scultura italiana contemporanea, realizzato dal Comune di Montevarchi, Assessorato alla Cultura, curato dal direttore scientifico de Il Cassero Alfonso Panzetta, finanziato insieme alla Regione Toscana nell’ambito di Toscanaincontemporanea 2012 e sostenuto da CiAl - Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo dell’Alluminio, official partner dell’evento. Questa mostra, che rappresenta il momento più alto di tutto il progetto, è dedicata all’approfondimento, di taglio storico – tematico, sull’utilizzo di uno dei materiali (medium), della scultura contemporanea come l’alluminio.
Saranno oltre 60 le opere esposte, provenienti da collezioni pubbliche, archivi e fondazioni private, di artisti come Thayaht e Ram, Regina e Renato Di Bosso, ma anche Bruno Munari e Valeriano Trubbiani, Dadamaino e Gilberto Zorio, e tanti altri scultori che hanno usato l’alluminio per le loro opere. Un materiale che è comparso nella scultura italiana a partire dalla metà degli anni Dieci del 900 fornendo agli artisti nuove e inattese frontiere espressive per tutto il XX secolo, fino alle nuove generazioni del XXI secolo. Una mostra che non intende essere esaustiva ma avviare, attraverso una congrua selezione di opere, una riflessione sul tema documentando le diverse tecniche d’impiego e le differenti potenzialità comunicative di questo materiale. Un racconto trasversale che parte dal secondo Futurismo degli anni Venti e Trenta, dove viene messo in evidenza il suo diverso utilizzo in relazione al linguaggio plastico scelto dagli artisti; dalle sintesi plastiche alle aereosculture, fino agli spazialismi che precedono la Seconda Guerra Mondiale (Mino Delle Site, Wladimiro Tulli, Sante Monachesi), passando per gli scultori più legati al Novecento italiano (Lina Arpenani, Carlo Lorenzetti, Giangiacomo Barbieri).
Sono poi presentati alcuni esempi delle prime ricerche informali e astratte del dopoguerra (Alfio Castelli, Francesco Somaini, Ernesto Galeffi), per poi proseguire con la poetica delle strutture e delle superfici optical degli scultori attivi negli anni Sessanta (Getulio Alviani, Nane Zavagno, Diana Baylon, Bruno Munari) e con l’uso dell’alluminio da parte degli artisti della figurazione astratta e dell’ arte povera attivi tra gli anni Settanta e Novanta. Infine una selezione di opere, datate dopo il 2000 (Rivalta, Grassino, Garbolino Rù, Borrelli, Loretti), riguarda autori emergenti che impiegano questo metallo in modo sempre più costante e originale. La mostra sarà allestita in due sedi: lo spazio mostre temporanee Ernesto Galeffi, via Burzagli 43, per quanto riguarda la sezione storica con le opere del XX secolo, e le sale permanenti de Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento, via Trieste 1, per quella contemporanea del XXI secolo.
Il percorso espositivo è accompagnato da un unico catalogo scientifico curato da Alfonso Panzetta con le schede di autori diversi. La mostra Alluminio. Tra Futurismo e Contemporaneità, un percorso nella scultura italiana sul filo della materia, è aperta dal 9 giugno all’8 settembre 2013. La realizzazione del progetto vede poi la partecipazione dell’Associazione Amici de Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento per quanto riguarda la logistica e della Cooperativa Itinera C.E.R.T.A. per la segreteria organizzativa e la didattica.
Ufficio Stampa ILogo
Fabrizio Lucarini, mobile 3407612178 - Chiara Mercatanti, mobile 3479778005 E-mail: press@ilogo.it
Ufficio Stampa Comune di Montevarchi
Elisa Alice T. 055.9108245 alicee@comune.montevarchi.ar.it
Inaugurazione sabato 8 giugno ore 11.00
Spazio Espositivo Ernesto Galeffi
Via Burzagli, 43 – Montevarchi (AR)
Il Cassero per la scultura Italiana dell'Ottocento e del Novecento
via Trieste, 1 Montevarchi (AR)
Orario di apertura
Giovedì e venerdì: 10-13 e 15-18
Sabato e domenica: 10-13 e 15-19
Primo giovedì del mese: 21.30-23.30
Aperto anche giovedì 11, 18 e 25 luglio: 21.30-23.30 e sabato 13 luglio: 21.00-24.00
Chiuso 15 agosto
Biglietto
intero: € 8,00
ridotto: € 5,00 (under 18, over 65, soci COOP, CTS, ISIC, ITIC, TCI, possessori di Edumusei Card, tessera ICOM)
gratuito: under 6