Mole Vanvitelliana
Ancona
via Banchina da Chio, 28
071 2225019 FAX
WEB
Michelangelo Pistoletto
dal 7/6/2013 al 14/9/2013

Segnalato da

Gabriella Papini



approfondimenti

Michelangelo Pistoletto



 
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7/6/2013

Michelangelo Pistoletto

Mole Vanvitelliana, Ancona

Verso il Terzo Paradiso. In esposizione la grande opera "L'Italia riciclata" di Michelangelo Pistoletto, testimonial di ArteInsieme 2013, e una selezione dei lavori realizzati dagli studenti dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti ispirati al Terzo Paradiso.


comunicato stampa

Si inaugura sabato 8 giugno alle ore 11, alla presenza dell'artista Michelangelo Pistoletto, la mostra "Verso il Terzo Paradiso", l'evento principale della V edizione della Biennale "ArteInsieme - cultura e culture senza barriere", promossa dal Museo Tattile Statale Omero, dal Liceo Artistico "Edgardo Mannucci" di Ancona, dall'Associazione Regionale Insegnanti Specializzati delle Marche.

In esposizione la grande opera "L'Italia riciclata" di Michelangelo Pistoletto, testimonial di ArteInsieme 2013, e una selezione dei lavori realizzati dagli studenti dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti ispirati al Terzo Paradiso, tema trattato dal maestro per raccontare il "passaggio ad un nuovo livello di civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza".

"L'Italia riciclata", ideata per la Biennale Internazionale di Architettura di Venezia nel 2012, è riproposta alla Mole Vanvitelliana con accorgimenti utili a favorire la fruizione tattile da parte delle persone con disabilità visiva e non solo. A Venezia infatti la grande sagoma di legno dell'Italia (di 793 x 812 cm) venne realizzata sul verde prato del Giardino delle Vergini a 20 cm da terra; oggi alla Mole a 70 cm, per essere toccata e percepita da tutti in tutti i sensi. Anche alla Mole, così come alla Biennale, Pistoletto interverrà direttamente (resterà infatti ad Ancona il 7 e l'8 giugno). L'opera, che allude ad un nuovo Rinascimento attraverso il riciclo e il recupero di materiali, rimarrà permanentemente al Museo Omero, grazie anche all'interessamento della Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee -- Servizio V.

“Sul concetto di riciclo lavoro da tempo, la “Venere degli Stracci” (1967) e la bandiera “Italia di Stracci” (2000), ne sono un esempio…Questo è il momento…della re-visione e della riproposizione della vita urbana. ….C’è bisogno di ri-nascita, alcuni direbbero di Rinascimento.”
Con queste parole di Michelangelo Pistoletto accade che oggi, la grande opera site specific, “L’Italia riciclata”,viene riproposta in chiave tattile per il Museo Omero alla Mole Vavitelliana dove resterà permanentemente. Mura e pietre circondate dall’acqua, in una fortezza settecentesca sede del Museo, uno spazio particolarmente idonea quindi per questa nuova ricomposizione dell’opera che tanto interesse aveva suscitato alla Biennale Internazionale di Architettura di Venezia dello scorso anno. Allora la grande sagoma di legno dell’Italia (di 793 x 812 cm) viene realizzata sul verde prato del Giardino delle Vergini a 20 cm da terra; oggi alla Mole a 70 cm, per essere toccata e percepita da tutti in tutti i sensi.
Anche alla Mole, così come alla Biennale, Pistoletto interverrà direttamente (resta infatti ad Ancona il 7 e l’8 giugno), recuperando materiali, creando e ispirandosi, così ha detto, anche ai 2.400 anni della città. Sono possibili forti sorprese per una creazione artistica del tutto nuova rispetto a Venezia: una sorta di rinascimento nella percezione dell’arte.

Incontro fatale tra Pistoletto e il Museo Omero
Alla Biennale di Venezia del 2012, il Museo Omero, il presidente Aldo Gassini e con Daniela Bottegoni del Comitato di Direzione, si erano soffermati a toccare, per quanto possibile, L’Italia riciclata. Michelangelo Pistoletto è subito entusiasta nell'assistere alla fruizione tattile delle sue opere. Un incontro che oggi si concretizza in un progetto di arte contemporaneo unico, e probabilmente il primo nel suo genere. Un progetto che si realizza anche grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e alla Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee (PaBAAC) per aprire un dialogo sull'arte, accessibile, multisensoriale e senza barriere. Si apre così, con l’evento Pistoletto alla Mole, una nuova stagione di sperimentazione e di indagine scientifica per il Museo di Ancona.

Ufficio stampa evento:
Gabriella Papini 3475080306
mailto:info@gabriellapapini.com
www.gabriellapapini.com

Comunicazione e Ufficio Stampa Museo Omero:
Monica Bernacchia
monica.bernachia@museoomero.it

Vernissage: 8 giugno 2013. ore 11

Mole Vanvitelliana
via Banchina da Chio, 28 - Ancona
Martedì - domenica ore 18-22
Ingresso libero


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