Beyoglu Belediyesi Sanat Galerisi
Istanbul
Istiklal Cad. Tunel / Beyoglu, 217
0212 249 2610
WEB
Luigi Ballarin
dal 1/7/2013 al 12/7/2013
tutti i giorni festivi esclusi 9 - 19
+90212 252 05 35
WEB
Segnalato da

Giorgio Bertozzi


approfondimenti

Luigi Ballarin
Beste Gursu



 
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1/7/2013

Luigi Ballarin

Beyoglu Belediyesi Sanat Galerisi, Istanbul

Apriti sesamo. La memoria delle esperienze vissute ci offrono il significato di un messaggio che, privo di banalismi, imprime nello spettatore un segno profondo dalla poetica declinazione.


comunicato stampa

a cura di Beste Gürsu

Luigi Ballarin, pittore italiano, inaugura la sua prima personale ad Istanbul.

La mostra, sotto il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura, verrà inaugurata il 2 luglio 2013 alle ore 18.00 presso la Galleria d’Arte del Comune di Beyoğlu. La mostra rimarrà aperta fino al 13 luglio e la si potrà visitare tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:00, tranne la domenica. Nella mostra – a cura di Beste Gürsu, consulente artistico del Sindaco di Beyoğlu – sono esposte più di 30 opere che hanno come tema il mondo arabo e l’Islam. L’artista che riflette il suo amore verso questo mondo sulla tela, ha partecipato a diverse mostre collettive sia in Italia che all’estero.

L’artista di origine veneziana vive e lavora fra Venezia e Roma.

Un veneziano cosmopolita, un pittore innamorato dell’Oriente.

Luigi Ballarin con la sua pittura ci svela spazi e ambienti dal fulgore ardente, colori ed atmosfere intense ed indimenticabili, tradizioni antiche che permangono inalterate. Dove ci conduce? Verso gli spazi immensi ed il fascino incontrastato del mondo arabo.

…L’uomo e l’ambiente, i valori di una cultura , la memoria delle esperienze vissute ci offrono il significato di un messaggio che, privo di banalismi, imprime nello spettatore un segno profondo dalla poetica declinazione. Tra visione e realtà, tra fugacità e ricordo, Luigi Ballarin raccoglie con ogni tocco le sensazioni e i ritmi di una civiltà profondamente vissuta che nella luce della pittura si rischiara in una visione estatica. Gabriella Niero

E’ un amore senza fine quello che Luigi Ballarin coltiva per il vicino mondo arabo da noi così lontano. Una civiltà con la quale, al di là degli aspetti più formali, l’artista entra in una sintonia profonda generatrice dell’intera sua produzione pittorica. Giuseppe Salerno

… Ecco quindi davanti a me i quadri di un veneziano d’oggi: Luigi Ballarin. Ama in tal modo il mondo arabo d’aver fatto molti viaggi in tutto il Medio Oriente, e soprattutto negli Emirati. Non ha nulla a che fare diciamolo subito – con i pittori orientali di fine Ottocento e del primo Novecento: non ama, cioè, il folclore esotico. Vuole rendere l’animo dei popoli musulmani, la loro essenza nascosta.

…..Nella pittura di Ballarin, tutto ha un significato, anche se a noi, distratti uomini dell’Occidente, la chiave per leggere non l’abbiamo. È un veneziano – un moderno seguace di Gentile Bellini – a insegnarci a leggere con pazienza. Inshallah. Paolo Rizzo

Catalogo disponibile in galleria

Inaugurazione: Martedì 2 Luglio 2013 - ORE 18:00

Beyoglu Belediyesi Sanat Galerisi
Istiklal Cad. Tunel / Beyoglu, 217 - Istanbul
Tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00
esclusa la Domenica

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