In occasione della celebrazione della Perdonanza e in concomitanza con la fine dei lavori di restauro della basilica, viene esposta una scultura in ferro che rappresenta una pietà minimalista e stilizzata alta circa 3 metri e del peso di tre quintali. La scultura farà da coronamento all'esposizione delle altre opere di Alessandro Monticelli che, formatosi alla scuola di Jackson Pollok, ha seguito un iter personale che lo ha portato nel corso degli anni a perfezionare uno stile che si ascrive alle correnti irrazionali e vitalistiche sorte nell'America del dopoguerra.
In occasione della celebrazione della Perdonanza e in concomitanza con la fine dei lavori di restauro della basilica, viene esposta una scultura in ferro che rappresenta una pietà minimalista e stilizzata alta circa 3 metri e del peso di tre quintali. La scultura farà da coronamento all'esposizione delle altre opere di Alessandro Monticelli che, formatosi alla scuola di Jackson Pollok, ha seguito un iter personale che lo ha portato nel corso degli anni a perfezionare uno stile che si ascrive alle correnti irrazionali e vitalistiche sorte nell'America del dopoguerra: tachisme, actio-painting, abstract expressionism.
Affascinato dalla ricerca di materiali inusuali e di mezzi tipici della pittura astratta, parte dall'approdo dei grandi come Hofmann, Tobey, Mathieu, Burri, Tapies, Fontana, per sviluppare un approccio del tutto personale all'opera.
Basilica di Collemaggio- L'Aquila
Ore 10.00-21.00