Elisabetta Benassi
Antonio Biasiucci
Gianluca Malgeri
Jorge Peris
Alessandro Piangiamore
Peter Benson Miller
Una serie di cabinets de curiosite'. La mostra, composta da una selezione di opere realizzate con media diversi, esplora le intersezioni tra l'arte contemporanea e la storia naturale, la ricerca scientifica, il paesaggio e l'ambiente.
A cura di Peter Benson Miller
Per il 25° anniversario dell’ormai noto festival Incontri in Terra di Siena, il curatore e storico dell’arte Peter Benson Miller trasformerà gli ampi spazi del Castelluccio a La Foce in una serie di cabinets de curiosité.
La mostra è composta da una selezione di opere in media diversi, provenienti da una vasta gamma di artisti internazionali, per lo più con base a Roma, ed esplora le intersezioni tra l’arte contemporanea e la storia naturale, la ricerca scientifica, il paesaggio e l’ambiente.
Lo studiolo, quale ritiro dello studioso rinascimentale, tipicamente conservava gli oggetti che riflettevano i principali interessi e curiosità della loro epoca: l’expertise artistica e la ricerca scientifica. Per ragioni molteplici che si sveleranno nel corso della mostra, le due discipline vengono nuovamente intrecciate in modi nuovi e interessanti.
Il Castelluccio, dalla sua posizione eminente al di sopra delle crete senesi che hanno dato fama alla zona e con uno straordinario affaccio sul Monte Amiata, è il luogo ideale per una mostra che esamina come un artista contemporaneo possa affrontare lo studio e la trasformazione del mondo naturale.
Inaugurazione sabato 13 luglio al Castelluccio (La Foce), ore 18,30
La Foce
Strada della Vittoria 61, Chianciano Terme (SI)
Orario: tutti i giorni 16-19
Ingresso libero