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30/7/2000

Incontra l'arte

Castello di Brunico, Brunico (BZ)

Sarà Brunico, dopo Egna e Merano, a ospitare l'ultima tappa della mostra circuitante "Incontra l'arte", organizzata dall'Ufficio Cultura Italiana - Provincia Autonoma di Bolzano e realizzata in collaborazione con il Museion, Museo d'Arte Moderna di Bolzano. Curata da Letizia Ragaglia, "Incontra l'arte" è un'esposizione di 25 opere scelte dalla collezione contemporanea della Provincia, che testimonia le correnti più importanti dell'arte italiana del dopoguerra. Questa terza tappa, organizzata in collaborazione con il Comune di Brunico, presenta un percorso, articolato in 3 momenti fondamentali dedicati all'Informale, alla Pop Art e all'Arte Povera.

L'epoca dell'arte Informale comprende una moltitudine di linguaggi eterogenei, accomunati dal rifiuto di forme geometriche-razionali alle quali vengono contrapposte forme vitali e irregolari; a questo periodo appartengono l'eterno divenire dei dinamici segni di Carla Accardi, l'arte lirica di Afro e l'energica pittura, rappresentazione di un dramma in atto, di Emilio Vedova. La fine degli anni Cinquanta è testimoniata dall'avvicinamento dell'arte italiana alla Pop Art americana, che riscatta l'oggetto di consumo, banale e quotidiano, rendendolo soggetto principale dell'ispirazione artistica. Interpreti significativi di questo movimento sono Valerio Adami, Michelangelo Pistoletto e Mimmo Rotella, che con le sue suggestive composizioni di manifesti strappati ha inteso con tono polemico sia denunciare sia affrancare l'immagine modificata degli artifici delle ambiguità consumistiche. L'Arte Povera, infine, reagisce con forza alle correnti pittoriche e plastiche tradizionali e intende interrogarsi sull'essenza dell'arte; non poteva, dunque, mancare Lucio Fontana, precursore di questa tendenza, che propone buchi e tagli sulla tela con l'intento di affermare l'insufficienza di un'arte incapace di protendersi oltre i limiti della realtà bidimensionale che tradizionalmente caratterizza la pittura; Enrico Castellani con una classica tela monocroma trapuntata; l'opera di un giovane Paolini, che compie nel corso della sua carriera artistica una personalissima esplorazione sulle relazioni nello spazio e nel tempo fra artista opera e spettatore.

Il Comune di Brunico ha messo a disposizione per l'esposizione un ambiente ricco di suggestioni: l'ultima tappa di "Incontra l'arte" inaugurerà il 31 luglio alle ore 19.00 presso il Castello di Brunico, duecentesco maniero che domina la città. Il programma dell'inaugurazione prevede in quest'occasione un originale accostamento fra arte e musica: la band Rienzriver-Dixieland proporrà una serie di brani di musica Jazz e Blues cui seguirà una breve conferenza accompagnata dalla proiezione di diapositive a tema, tenuta dalla curatrice Letizia Ragaglia.

Le opere in esposizione:
Segno e gesto nell'era dell'informale
Carla Accardi, Giuseppe Capogrossi, Afro Basaldella, Roberto Crippa, Gastone Novelli, Achille Perilli, Emilio Scanavino, Tancredi, Emilio Vedova
Quotidianità e oggetti banali negli anni della pop art
Valerio Adami, Enrico Baj, Mario Ceroli, Tano Festa, Michelangelo Pistoletto, Mimmo Rotella, Mario Schifano, Emilio Tadini

Il predominio dell'idea negli anni dopo la pop art
Alighiero Boetti, Enrico Castellani, Dadamaino, Lucio Fontana, Jannis Kounellis, Piero Manzoni, Giulio Paolini

In occasione dell'inaugurazione suonerà la band musicale Rienzriver-Dixieland cui seguirà una conferenza con proiezione di diapositive tenuta dalla storica dell'arte dott.ssa Letizia Ragaglia.

Durata mostra 1 - 15 agosto 2000
Inaugurazione 31 luglio, ore 19.00
Orario di apertura 10-13 16-19
Giorno di chiusura domenica
info: artlink tel. 0471500483 fax 0471506592

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