Dal post impressionismo al realismo socialista. Le centocinque opere in esposizione (ottantacinque a Chivasso e venti a Torre Canavese), provenienti dalla collezione privata della Galleria Datrino, dalla Pinacoteca di Torre Canavese e da altre collezioni private, offrono un quadro completo dell'arte figurativa russa del Novecento, dal realismo di tradizione 'courbettiana' francese ad un impressionismo mitigato e volto alla ricerca della spontaneita' e della realta'.
Dal post impressionismo al realismo socialista
Un evento di vasta portata e risonanza e di alto valore culturale, cui darà l'avallo un personaggio prestigioso della scena politica internazionale, è destinato ad occupare prossimamente, per due mesi circa, la scena artistica della nostra Regione.
Si tratta della mostra dedicata al realismo socialista russo di epoca sovietica dal titolo: 'Arte figurativa sovietica. Dal post impressionismo al realismo socialista', promossa dal Comune di Chivasso e dal Comune di Torre Canavese, in provincia di Torino.
L'evento, che si svolge sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica, sarà inaugurato venerdì 24 ottobre, presso il Palazzo Luigi Einaudi di Chivasso (To), dal Presidente Michail Sergejevich Gorbaciov, alla presenza delle più alte cariche politiche ed amministrative regionali provinciali e comunali.
Due le sedi espositive dell'evento: il Palazzo del Lavoro e dell'Economia Luigi Einaudi, in largo piazza d'Armi 6 a Chivasso, e la pinacoteca di Torre Canavese, che proprio in quell'occasione, sempre alla presenza di Michail Gorbaciov, verrà intitolata a Raissa Gorbaciova, 'madrina' del progetto culturale promosso alcuni anni fa dal comune canavesano e denominato 'Casa Comune Europea'.
Le centocinque opere in esposizione (ottantacinque a Chivasso e venti a Torre Canavese), provenienti dalla collezione privata della Galleria Datrino, dalla Pinacoteca di Torre Canavese e da altre collezioni private, offrono un quadro completo dell'arte figurativa russa del Novecento, dal realismo di tradizione 'courbettiana' francese ad un impressionismo mitigato e vòlto alla ricerca della spontaneità e della realtà .
Il valore e il prestigio della mostra stanno nella scelta felice dei quadri, opera dei più grandi pittori realisti russi, da Sysoev a Gerasimov, da Nalbandjan a Zinov, da Burak ad Avilov, difficilmente reperibili sul mercato, dal momento che quelli di maggiore rilevanza si trovano già da tempo gelosamente custoditi nei più importanti musei russi o in collezioni private.
Tuttavia, la scelta operata da un gallerista attento e preparato qual è Marco Datrino, curatore della mostra, ci consente di ammirare alcuni autentici capolavori dell'arte russa come 'Stalin e Voro¨ilov sulle mura del Cremlino' di Aleksandr Gerasimov, prima versione del dipinto esposto alla Galleria Tret'jakova di Mosca; 'La presa di Praga', il capolavoro di Nikolaj Denisovskij, 'summa' della pittura russa del Novecento; 'Nella dacia di Stalin', di Gerasimov, frutto di una visita fatta dall'artista nel 1938 nella dacia del 'Generalissimus'; 'Concerto all'aria aperta' di Viktor Zinov, che il critico Arnaldo Alberti, direttore artistico della mostra così commenta: '...pochi quadri del Novecento hanno l'ariosità la luce, l'armonica composizione e la lividezza quasi acustica che sa donare quest'opera'.
Inaugurazione il 24 ottobre stesso alle ore 17.30.
La mostra rimarrà aperta al pubblico in entrambe le sedi espositive fino a dicembre 2003.
Ufficio Stampa:
Proget Eventi e Comunicazione s.r.l. - Torino
Sedi:
Palazzo del Lavoro e dell'Economia Luigi Einaudi, largo piazza d'Armi 6, Chivasso
Pinacoteca di Torre Canavese