Galleria femminile. Sulle ali del mito e del sogno. Personaggi dell'antichita' e figure femminili mitologiche e bibliche rivelano una gamma di citazioni e un intrigante intreccio di contaminazioni.
Si inaugura sabato 21 settembre 2013 alle 18.30 presso la Galleria Kokonton di
Venezia in Via Garibaldi ai Giardini la Personale di pittura di Michela Marchiotti.
Gli ultimi dipinti dell’artista ispirati a personaggi dell’antichità, a figure femminili
mitologiche e bibliche, a creazioni letterarie o pittoriche, rivelano una gamma
articolata di citazioni e un intrigante intreccio di contaminazioni.
La sua è una pittura
colta, che riattraversa, con sensibilità e sicurezza tecnica, alcuni segmenti
particolarmente accattivanti della storia dell’arte, in un percorso che partendo da echi
liberty e déco imbocca sentieri sempre più irrorati da suggestioni preraffaellite e
klimtiane, in cui riflette però sogni ed inquietudini moderne e un mondo interiore che
si rifrange nelle varie espressioni della sua “galleria femminile”, le cui protagoniste
sono sempre pensose, sensuali e seducenti. Anche nelle nature morte si assiste al
gioco fantasioso dell’artista, che illumina cupe atmosfere fiamminghe con luci e
colori mediterranei.
“Sulle ali del mito e del sogno. Il femminile scompone e ricompone le facce della
sua multiforme e complessa identità: la galleria femminile che la pittrice espone ha lo
sguardo ambiguo di Saffo, la seduzione terrifica di Medusa, il profilo dolce della
ragazza con l’orecchino di perla, la drammaticità di Venezia che si specchia
abbandonata sulla riva d’acqua...e quello sensuale, fiero o misterioso di tanti altri
volti-simbolo della donna, scelti in un gioco sottile di metamorfosi dalle pagine della
storia, del mito e della letteratura. Donna concepita come forma della pittura prima
ancora che come immagine reale. Presenze femminili sostanziate dalla leggerezza e
trasparenza di un velo, che nasconde e fa intuire il segreto di un fascino interiore.
Presenze animate da un’emozione che palpita tra le dita di mani eloquenti o su volti
intensi, teatrali nella posa, luminose nei colori digitali, nitide nella perfezione
calligrafica del contorno, disegnate dalla luce.
Scaturiscono con una immediatezza del segno che smentisce subito la tentazione
di storicizzarle, associandole alle forme dell’iperrealismo, dell’eclettismo e del gusto
floreale. Da sempre sensibile all’unica scuola che è il suo istintivo e personale talento
per la pittura (anche se l’artista ne ha guardata tanta, di tutti gli stili ed epoche) fin
dagli anni veneziani al Liceo Artistico dopo un apprendistato naturale in famiglia
dove l’arte e la passione per la pittura era di casa, ciò che la pittrice sente come
irrinunciabile è l’adesione al figurativo.
Indugiare sui dettagli realistici è il suo modo
per conoscere : notti insonni nella sua casa-laboratorio a ritrarre l’eleganza di una
mano o a fermare l’intensità di uno sguardo, ad assestare l’equilibrio della
composizione. Sul crinale instabile tra realtà e sogno, le sue donne bellissime e
sofisticate ci guardano, sole con se stesse nell’interno di un mondo isolato,
protagoniste della storia cercano forse di dare un senso alla propria.
(Floriana Donati)
Michela Marchiotti, diplomata al Liceo Artistico di Venezia, ha iniziato giovanissima
la sua carriera artistica partecipando a numerosi concorsi; ha allestito molte personali
sia in Italia che all’estero.
Inaugurazione: sabato 21 settembre 2013 alle 18.30
Associazione Culturale Kokonton – Kokomton Gallery
Via Garibaldi, 1771 – Castello, Venezia
Fermate ACTV: Arsenale oppure Giardini/Biennale
Info: kokontonvenezia@hotmail.it
Hattp://www.facebook.com/kokontongallery
Orario: 16,00 – 20,00 dal mercoledì alla domenica