Il Mitreo di Corviale
Roma
via Marino Mazzacurati, 61/63 (quartiere di Corviale)
06 65678224
WEB
Paesaggi dell'anima
dal 19/9/2013 al 16/10/2013
mar - gio 15-20, ven 15-18 o su appuntamento

Segnalato da

Ufficio Stampa Zetema




 
calendario eventi  :: 




19/9/2013

Paesaggi dell'anima

Il Mitreo di Corviale, Roma

Fotografie di Xavier Maestrali e Said Bouterfa realizzate nel deserto algerino (Sahara). La mostra nasce con l'intento di sensibilizzare sulle difficolta' di sopravvivenza e la maestria dimostrata dai popoli nomadi.


comunicato stampa

Il Presidente del Municipio XI Arvalia di Roma Capitale, Maurizio VELOCCIA e la Direttrice Artistica del Mitreo Monica MELANI, in collaborazione con la dott.ssa Maria Teresa SULLA, nell’ambito della programmazione degli eventi culturali per il 2013, del Mitreo – Arte Contemporanea di Corviale, presentano la mostra ”Paesaggi dell’Anima” (“Mechaâhid El Rouh” in lingua araba), degli artisti Xavier Maestrali (Saverio) e Said Bouterfa, venerdì 20 settembre alle ore 16,30.

La mostra “PAESAGGI DELL’ANIMA” (MECHAAHID EL ROUH) è parte del circuito di FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma (www.fotografiafestival.it) ed inserita nelle iniziative della ”IX Edizione della Giornata del Contemporaneo” AMACI.

Il progetto della mostra nasce con l’intento di sensibilizzare sulle difficoltà di sopravvivenza e la maestria dimostrata dai popoli nomadi (beduini ed altri) che, pur vivendo nei siti dichiarati più ostili al mondo, sono riusciti, lungo i secoli, a creare culture straordinarie ed inventive di successo.
Culture di altissima Spiritualità, oggi minacciate, capaci di generare “modelli” e sistemi economici intelligenti, ecologici, sostenibili e nel totale rispetto dell’ambiente in cui vivono.
Basti pensare che l’architettura di terra cruda (Adobe ) e l’agricoltura dell’estremo (Routh ), oggi rientrano perfettamente nei programmi di ”Sviluppo Sostenibile” e della ”Green Economy” delle società civili più evolute che guardano al futuro.

Le opere esposte saranno costituite da riprese fotografiche realizzate da Xavier Maestrali ( Saverio ) e Said Bouterfa, la cui evoluzione artistica, parte da diversi approcci culturali. Tuttavia i due artisti, trovano nell’intreccio delle loro esperienze, significativi ed importanti punti di contatto, ben raccontati dalle opere in esposizione, in cui si rivelano, creando uno stimolante dialogo, le cui basi di assonanza risiedono nei ”Paesaggi dell’Anima” di una Algeria comune.

Per Xavier Maestrali ( Saverio ), i luoghi dell’infanzia e della prima adolescenza; per Said Bouterfa i luoghi delle proprie radici, dove ha deciso di tornare, giovanissimo, per dare un contributo fattivo alla Nazione.

La mostra presenta paesaggi incontaminati e luoghi in cui le popolazioni, attraverso antiche sapienze e culture, sono riuscite a creare micro-economie rurali, lungo un percorso che lasciando Algeri ed oltrepassando ”Le Porte del Deserto” s’inoltra nella vastità del deserto algerino (Sahara).

In tutte le opere si percepisce un grande sentimento di Spiritualità legato alle culture locali, ma non solo, in quanto si tratta di Spiritualità universale.

I luoghi visitati, per la loro eccezionale bellezza e per le caratteristiche di sviluppo economico sostenibile ed identitario, che le popolazioni hanno attuato, sono stati riconosciuti dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità, ed alcuni stanno in corso di classificazione ( Al Qalàa dei Beni Hammad, Wilaya di Msila / Unesco 1980, Zone umide, Sebkha del Hodna, Wilaya di Msila / Convenzione sulle zone umide RAMSAR, Valle del M’zab, Ghardaia e 5 Città / Unesco 1982, Canti Ahellil del Gourara, Patrimonio Orale ed Immateriale dell’Umanità / Unesco 2008, Laghouat, Wilaya – Ksar El Atteuf e decina di fortezze / Unesco 1982 – progetto di classificazione di 54 siti, Zone umide classificate d’Importanza Internazionale – il Lago d’El Golea / El Menea, Foggara – progetto di classificazione Unesco (sistema idraulico) Oasis del Touat, Gourara e Tidilket, ecc.).

I due artisti, s’immergono da anni nel cuore di situazioni umane variegate, vivendo insieme alle popolazioni.
Le Solitudini del Deserto, di tutti deserti, offrono delle potenzialità per l’Anima che si rigenera fortemente nel confronto severo, splendido ma terribile, con il regno minerale, la cui presenza ossessionante, porta progressivamente all’evanescenza.
Non è casuale che il deserto sia stato dall’alba dell’Umanità una possibilità per crescere spiritualmente (Patristica).
E cosi l’esperienza del “VUOTO”, in qualche modo del ”VACATIO” si presenta non tanto in quanto assenza o negazione dell’Essere, ma come supporto per svilupparsi spiritualmente.

Ed è questo che trasmettono gli insegnamenti di queste tradizioni, ispirate da ”Al Sùf” ( L’Islam più dolce … quasi Francescano), nelle opere pietosamente conservate nelle biblioteche secolari delle famiglie, nel cuore degli ”Ksar” di terra cruda. Oltre ai tantissimi libri dell’Islam interiore, questi monumenti umili e generosi, conservano testi della tradizione dell’India trasmessi dalle carovane via Etiopia, ed anche manoscritti in lingua greca e latina, testimonianza di scambi storici continui e tolleranza perfetta.

Quest’immenso Patrimonio, ispirazione di tutte le culture locali, anche se parzialmente vincolato dallo Stato, sembra minacciato dalle interminabili guerre della Regione del Sahara e del Sahel, orchestrate dagli interessi di un Mondo Globalizzato e comandato dal Dio denaro.
Un Patrimonio che potrebbe essere perduto per sempre, e che i due artisti stanno documentando per sensibilizzare e non dimenticare: un ”VACATIO“, una mancanza, che costituirebbe un terribile delitto per tutta l’Umanità.

Gli artisti, attraverso le loro opere, intendono trasmettere questo sentimento, ondeggiando tra più realtà sociali ed economiche, e considerando qualsiasi “spettacolo umano”, come “Paesaggio”.

Durante la giornata inaugurale, si svolgerà una tavola rotonda, con inizio alle ore 17,00, che coinvolgerà difatti alcuni degli esponenti istituzionali della Comunità Europea e dei tre Paesi, Italia, Algeria e Francia, patrocinanti la mostra, dal titolo “Storia dell’Identità Culturale dei Luoghi nei Paesaggi e nelle Opere dell’Uomo “. Tra gli esponenti che interverranno, saranno presnti: Dott.ssa Maguelonne DEJEANT-PONS, Giuristà in Diritto Ambientale Internazionale – Capo Divisione del Patrimonio Culturale, del Paesaggio e della Pianificazione del Territorio – Consiglio d’Europa, STRASBURGO, Dott.ssa Maria Grazia BELLISARIO, Architetto – Dirigente del Dipartimento del Patrimonio, del Paesaggio, dell’Architettura e dell’Arte Contemporanee (MIBAC), Servizio V – Ministero per i “Beni ed Attività Culturali”, via San Michele – ROMA, Dottore Paolo MASINI, Assessore alle Periferie e Lavori Pubblici di Roma Capitale – ROMA, Dottore Fabrizio MOSSINO, Assessore alle Politiche Culturali, Bilancio, Fondi Europei e Partecipazione del Municipio XI Arvalia ( ex XV) di Roma Capitale – ROMA, Dott.ssa Nathalie SABATIE, Responsabile della Cooperazione Internazionale del CCL d’ARLES (Centre de Conservation du Livre) – Progetto “EUROMED”, “INTERNUM”, “Euromed Heritage”, EurIndia” – FRANCIA Prof.ssa Margherita AZZARI, Geografa – Responsabile del Laboratorio di Geografia Applicata – Università degli Studi di FIRENZE, Dottore Mohammed BENYOUCEF, Direttore di Scuola, Presidente dell’Associazione TAGEMI (Umanitaria e Culturale) e coordinatore per L’OPVM per la protezione e la valorizzazione della Valle del M’ZAB, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO – GHARDAIA – ALGERIA

Una mostra ed un dibattito che vuol contribuire alla rivalutazione del cosidetto ” Terzo Mondo ” da cui ci pervengono soluzioni alternative interessanti e idee fruibili per le nostre società .

Ed è proprio questa una delle dimensioni che la direzione del ” Mitreo – Arte Contemporanea ” ha voluto promuovere, iscrivendo questo progetto tra gli eventi culturali del 2013, da sempre attenta al territorio sul quale principalmente opera, il Corviale, con le sue problematiche urbane e gli anticorpi sviluppati, manifesta ancora una volta la dimensione storica di avanguardia di questa Capitale, cuore del ”MARE NOSTRUM“.

”Paesaggi dell’Anima“, visitabile fino al 17 ottobre p.v. presso IL Mitreo, costituisce la prima tappa di un percorso italiano, ma anche algerino (9 tappe), nigeriano, marocchino e tunisino, per poi far tappa in Corsica, a Marsiglia e nel SudOvest della Francia.

Nota biografica artisti:

Xavier Maestrali
Scenografo, pittore, fotografo, creatore da 30 anni di eventi “in situ” nel Mediterraneo,
conferenciere nei CCF del Maghreb e all’Università d’ El Hajjar (Annaba),
opere sue nelle Collezioni della Biblioteca Nazionale d’Algeria (El Hamma),
autore d’articoli di critica d’Arte per El Watan, animatore radiofonico da riva a riva del Bacino.

Said Bouterfa
Specialistà dei Manoscritti del Deserto, scrittore, fotografo, produttore animatore alla radio di
Adrar nel Touat (Sahara) per 4 anni, ricercatore sull’opera Spirituale dell’Emir Abdelkader,
ricercatore coordinatore Manumed IV per l’Algeria,
conferenciere in più paesi africani, europei e del Medioriente.

TAVOLA ROTONDA

“Storia dell’Identità Culturale dei Luoghi nei Paesaggi e nelle Opere dell’Uomo”
(Ispirata dai dettami stabiliti dalla “Convenzione Europea del Paesaggio”)

Ad aprire il dibattito della tavola rotonda sarà Monica Melani, direttrice del Mitreo – Arte Contemporanea.

Interverranno alla tavola rotonda:

Dottore Paolo MASINI, Assessore alle Periferie e Lavori Pubblici di Roma Capitale – ROMA
Dottore Fabrizio MOSSINO, Assessore alle Politiche Culturali, Bilancio, Fondi Europei e Partecipazione del Municipio XI Arvalia ( ex XV) di Roma Capitale – ROMA
Dott.ssa Maria Grazia BELLISARIO, Architetto – Dirigente del Dipartimento del Patrimonio, del Paesaggio, dell’Architettura e dell’Arte Contemporanee (MIBAC), Servizio V – Ministero per i “Beni ed Attività Culturali”, via San Michele – ROMA
Dott.ssa Nathalie SABATIE, Responsabile della Cooperazione Internazionale del CCL d’ARLES (Centre de Conservation du Livre) – Progetto “EUROMED”, “INTERNUM”, “Euromed Heritage”, EurIndia” – FRANCIA
Prof.ssa Margherita AZZARI, Geografa – Responsabile del Laboratorio di Geografia Applicata – Università degli Studi di FIRENZE
Dott.ssa Khedidja AIT HAMMOUDA KALLOUM, Architetto – Specialistà della terra cruda (l’Adobe) – Faculté des Sciences et de la Technologie, Università Africana di ADRAR – ALGERIA
Dottore Paolo CASTELNOVI, Architetto – Membro dell’Associazione “Landscapefor” – Politecnico di TORINO
Cheikh Ahmed GHEZAL, Insegnante e Responsabile Pedagogico, Ricercatore in Sufismo e membro influente della TARIQA Zaouîa TIDJANIA, Consigliere del CALIFFO, Ambasciatore di Pace nel NIGER, nel DARFOUR e nel SENEGAL – LAGHOUAT – ALGERIA
Dottore Mohammed BENYOUCEF, Direttore di Scuola, Presidente dell’Associazione TAGEMI (Umanitaria e Culturale) e coordinatore per L’OPVM per la protezione e la valorizzazione della Valle del M’ZAB, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO – GHARDAIA – ALGERIA
Dottore Sidi Moulay SMAILI, Ingegnere Idraulico specialistà della Foggara nel deserto, ex Sindaco, discendente influente del Cheikh della Zaouït KOUNTA – ADRAR – ALGERIA
Sono stati invitati dei professionisti, studiosi delle tematiche architettoniche di cui si parlerà (l’Adobe), e che costruiscono in terra cruda in SARDEGNA.
Conclusioni
Dott.ssa Maguelonne DEJEANT-PONS, Giuristà in Diritto Ambientale Internazionale – Capo Divisione del Patrimonio Culturale, del Paesaggio e della Pianificazione del Territorio – Consiglio d’Europa, STRASBURGO.
Gli artisti Saverio MAESTRALI e Saïd BOUTERFA parteciperanno al dibattito.

Inaugurazione venerdì 20 settembre alle ore 16,30.

Mitreo
via Marino Mazzacurati 61 Roma
dal martedì al giovedì dalle 15,00 alle 20,00 ed il venerdì dalle 15,00 alle 18,00. Altri giorni ed orari su appuntamento.

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