Rassegna d'interventi d'arte contemporanea Site Specific a cura di Guido Curto. Sulla facciata principale del settecentesco edificio compaiono sette nuove, sorprendenti 'finestre'. Si tratta dell'intervento ideato da Luisa Rabbia per il terzo appuntamento di Outside 2003 dal titolo ''la Sala degli Specchi''.
OUTSIDE
Rassegna d'interventi d'arte contemporanea Site Specific a cura di Guido Curto
Luisa Rabbia
La Sala degli Specchi
Dal 7 novembre 2003 Palazzo Bricherasio cambia d'aspetto. In occasione del Mese dell'arte contemporanea e in voluta concomitanza all'accendersi di Luci d'artista a Torino, sulla facciata principale del settecentesco edificio, in via Teofilo Rossi di Montelera, compaiono sette nuove, sorprendenti ''finestre''. In verità si tratta di grandi pannelli, affissi al muro, realizzati con tante piastrelle di ceramica bianca serigrafata con vari disegni di un intenso color blu cobalto. Dentro ad ognuno di questi ''quadri'' campeggia una diversa immagine. Al piano terra s'intravedono le silhouette di due homeless sdraiati per strada, addormentati. Al piano nobile si stagliano due figure femminili, una vista di schiena una di fronte. Al terzo e ultimo piano si libra un vasto cielo notturno stellato.
Si presenta così al pubblico l'intervento ideato da Luisa Rabbia per il terzo appuntamento di Outside 2003. Un ciclo di mostre, organizzato dalla Fondazione Palazzo Bricherasio in collaborazione con Italgas e curato da Guido Curto, che ha l'intento di avvicinare all'arte d'oggi un pubblico sempre più vasto e articolato. Proponendo interventi realizzati sulla facciata e nel cortile antistante il Palazzo dai più significativi artisti italiani dell'ultima generazione.
Luisa Rabbia, un'artista ancora giovane, ma già molto affermata, è nata nel 1970 a Torino, ha studiato all'Accademia Albertina delle Belle Arti e dopo avere esordito partecipando a mostre collettive e personali in Italia e all'estero, nel 2000 si è trasferita a vivere e lavorare a New York seguendo progetti di lavoro che si sviluppavano oltre oceano.
Per Outside Luisa Rabbia ha ideato un intervento Site Specific, intitolato La Camera degli Specchi, perché il motivo ispiratore è la storia stessa di Palazzo Bricherasio e in particolare una camera che ha le pareti interamente coperte di specchi. ''Un salotto di rappresentanza, ma anche di svago e di sogno, dove il gioco dei riflessi amplifica e confonde la realtà con l'immaginario'', dice Luisa, e aggiunge: ''uno spazio interno che io voglio portare all'esterno del palazzo, così la vera sala diventa il mondo. Ma resta pur sempre uno spazio di sogno in cui il reale si confonde con l'immaginario.''
Luisa Rabbia ha disegnato con la biro Bic, blu, varie immagini - i due clochard, le due donne di schiena, il cielo di notte - e poi le ha fatte ingrandire e serigrafare sopra ad una superficie costituita da tante piastrelle di ceramica bianca. Sulla facciata principale di Palazzo Bricherasio ogni ''quadro'' adesso sembra una finestra e nella notte ciascuna risplende alla luce di potenti fari alogeni.
Lo spazio antistante il fronte nord di Palazzo Bricherasio, racchiuso all'interno di una cancellata ma perfettamente visibile da chi percorre la breve via Teofilo Rossi, è uno dei punti di ritrovo più frequentati dai giovani torinesi. L'idea di esporre opere di arte contemporanea di forte impatto estetico è un modo per dare maggiore visibilità alle molte attività promosse ogni anno dalla Fondazione Palazzo Bricherasio e soprattutto ha lo scopo di avvicinare le nuove generazioni all'arte, portando le opere on the road.
L'effervescenza creativa e comunicativa degli artisti più giovani può essere assunta come segno di nuove tendenze che attraversano il sistema sociale. Con più evidenza che mai, grazie all'accelerato, ricorrente e spesso convulso ridirezionamento della vita contemporanea, gli artisti di ogni successiva generazione testimoniano nuove circostanze e le premesse e le modalità della loro arte attraversano cambiamenti equivalenti.
Per il secondo anno consecutivo, la Fondazione Palazzo Bricherasio intende quindi promuovere Outside, un ciclo di mostre personali dedicate ai più noti artisti contemporanei italiani, in particolar modo quelli che fanno installazioni e opere d'arte Site Specific, realizzate in funzione di un ben preciso spazio espositivo e del pubblico che lo frequenta. Come già nell'anno passato, la location di questa rassegna è il cortile antistante la facciata esterna di Palazzo Bricherasio.
Outside tenta di avvicinare il grande pubblico e soprattutto i giovani all'arte d'oggi, attraverso opere connotate da un'Estetica Relazionale (cfr. Nicolas Bourriad).
Con quest'iniziativa Palazzo Bricherasio rafforza la propria specifica identità di polo artistico e culturale cittadino e contribuisce a far di Torino la capitale italiana dell'arte contemporanea.
Inaugurazione: 7 novembre 2003 ore 19.30
A cura di Guido Curto
Organizzazione: Fondazione Palazzo Bricherasio
In collaborazione con: Italgas S.p.A.
Ufficio Stampa: Fondazione Palazzo Bricherasio
Vittoria Cibrario tel. 011/5711805
Marilina Di Cataldo tel 011/5711806