Spazi Urbani e Labirinti Visivi. 20 opere fotografiche inedite dell'artista, regista, scenografo e light designer. A cura di Roberto Mutti.
A cura di Roberto Mutti In mostra dal 9 ottobre al 30 novembre 2013 Il 9 ottobre 2013 alle 18,30 inaugura alla galleria Il Castello la mostra Spazi Urbani e Labirinti Visivi con 20 opere fotografiche inedite di Francesco Vitali, regista, scenografo scaligero e light designer apprezzato in tutto il mondo, curata dal critico d’arte Roberto Mutti con la direzione creativa di Elisa Ajelli. L’autore propone al visitatore scorci di elementi architettonici e identificativi di varie città, ispirati alle forme della natura rappresentate dai frattali, campo di ricerca dell’autore da molti anni e già presenti nella collezione di opere denominata “Fiori di Cemento”. New York, Milano, Barcellona, Tel Aviv, Gerusalemme, Acri (Akko), San Francisco e Chicago sono proposte in questa mostra con forme geometriche nuove ma riconoscibili dall’osservatore, che nel percorso espositivo viene convinto a spingersi oltre e a calarsi nelle acrobazie visive suggerite dagli audaci labirinti ottici costituiti da ogni spazio urbano esaminato da Francesco Vitali.
Il risultato saliente in ogni immagine esplorata è un equilibrio perfetto tra estetica e scienza, dove la creatività dell’autore da vita a uno stretto rapporto architettura-natura in continua trasformazione. “Il bello delle sue immagini è che, dopo averti catturato, ti inducono a guardare la realtà in un altro modo ed è così che l’accostamento fra antico e moderno ci appare ora più armonico, che l’alternarsi di pieni e vuoti, l’inseguirsi di prospettive sorprendenti, la comparsa di ponti che poggiano sul nulla ci sembrano del tutto plausibili” (Roberto Mutti). Le opere appaiono all’osservatore come una successione di déjà-vu di luoghi urbani, sollecitati dalla scansione dei lavori fotografici esposti: ognuno potrà vedere spazi cittadini forse noti alla memoria ma visivamente e mentalmente sconosciuti.
“Religiosamente eleganti, pure e piene di speranze, dunque, le costruzioni urbane disabitate create dall’artista si mostrano incredibilmente senza polvere e rumore, in modo che si possa effettivamente sentire nel silenzio una meravigliosa sinfonia di nuovi suoni ...” (Katrin Wegener).
Inaugurazione: il 9 ottobre alle 18.30
Il Castello Modern and Contemporary Art
via Brera, 16 Milano
Orari: lun 15-19 mar-sab 11-13,30 | 15-19
Ingresso libero