Due giorni dedicati al "Disegno Padre delle arti Nostre". Dall'Accademia delle Arti del Disegno di Giorgio Vasari al sistema educativo e creativo delle odierne arti visive in Europa. Convegno internazionale di studio, il 12 novembre a Palazzo Vecchio e il 13 all'Accademia di Belle Arti.
Dall’Accademia delle Arti del Disegno di Giorgio Vasari al sistema educativo e creativo delle odierne arti visive in Europa
Firenze, Palazzo Vecchio, Salone dei Dugento, martedì 12 novembre
Accademia di Belle Arti, Aula della Minerva, mercoledì 13 novembre
a cura di Cristina Frulli, Susanna Ragionieri, Sandro Bellesi
Si aprono martedì 12 e mercoledì 13 novembre 2013 a Firenze con il convegno internazionale di studi “Concetto, invenzione, giudizio” – “Il disegno padre delle arti nostre” – Dall’Accademia delle Arti del Disegno di Giorgio Vasari al sistema educativo e creativo delle odierne arti visive in Europa, le celebrazioni per il 450° Anniversario della Fondazione dell’Accademia delle Arti e del Disegno e della morte di Michelangelo Buonarroti, che della secolare istituzione fiorentina fu primo accademico.
Due ricorrenze straordinarie che portano con sé un calendario di mostre, incontri, convegni e manifestazioni in programma a Firenze, Arezzo, Roma fino a settembre 2014. La rassegna si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Tema del Convegno è il percorso che dalla nascita dell’Accademia delle Arti del Disegno, “prima Academia artistica d’Europa”, fondata a Firenze nel 1563 sui princìpi della circolazione umanistica fra pensiero, invenzione, conoscenza e pratica delle arti, riuniti nell’espressione del disegno, portò a istituire le Accademie di Belle Arti come sedi ufficiali del sistema creativo, estetico e conservativo, delle arti. Ed oggi finalizzate all’Alta Formazione.
Tra le Autorità che inaugurano il Convegno, martedì 12 novembre alle ore 9,15 presso il Salone dei Dugento in Palazzo Vecchio, l’Assessore alla Cultura del Comune di Firenze Sergio Givone, l’Assessore alla Cultura della Regione Toscana Cristina Scaletti, la Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino Cristina Acidini, il Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze Luciano Modica ed il Presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno Luigi Zangheri.
La prima giornata – Palazzo Vecchio – dedicata a illustrare il modello storico italiano iniziato con l’Accademia Fiorentina del Disegno, si sviluppa attraverso le relazioni sull’Accademia di San Luca, l’Accademia Clementina di Bologna, l’Accademia Ambrosiana di Milano, viste quali modelli ed interlocutori della cultura europea, in particolare le Accademie dell’Aja e di Vienna, invitate per la loro storica attenzione alla tradizione del disegno. Si prosegue con una serie di interventi volti a ricostruire l’istituzione settecentesca delle Belle Arti riformata da Pietro Leopoldo di Lorena, cui seguì la creazione di un polo di formazione, conservazione e tutela, esemplificato nel rapporto scuola-museo (Galleria dell’Accademia) ed esteso alla creazione del Conservatorio musicale (Seconda Classe dell’accademia) ed alla Terza Classe di Arti e Mestieri.
La seconda giornata si svolge presso l’Aula Minerva dell’Accademia di Belle Arti ed è incentrata su valori e metodi dell’educazione e dell’alta formazione artistica, indagata nei suoi aspetti attuali e nel suo significato etico e civile per il cittadino dell’Europa futura.
Alla due giorni – a cura di Cristina Frulli, Susanna Ragionieri e Sandro Bellesi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze – partecipano, tra gli altri, direttori e docenti delle Accademie di Belle Arti dell’Aja, di Vienna e di Parigi, rappresentanti della Commissione Cultura ed Educazione del Parlamento Europeo, storici dell’arte, filosofi, direttori e docenti delle Accademie di Belle Arti italiane, dirigenti MIUR AFAM e MIBAC.
Tra gli interventi, quelli dello storico dell’arte Antonio Pinelli su “L’Accademia di Firenze e l’Accademia di San Luca: due modelli a confronto” (martedì 12, Palazzo Vecchio, ore 11), del filosofo Giovanni Reale su “L’eclisse del Bello, il conseguente dramma nella cultura moderna e speranze per un suo recupero” (mercoledì 13, Accademia di Belle Arti, ore 10), dell’artista/docente Gianni Caravaggio (mercoledì 13, Accademia di Belle Arti, ore 14,30). Chiudono il convegno il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze Giuseppe Andreani ed il Presidente della Conferenza dei Direttori delle Accademie di Belle Arti Italiane Franco Marrocco (mercoledì 13, Accademia di Belle Arti, ore 18,30).
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Con il Patrocinio ed il sostegno della Regione Toscana e del Comune di Firenze. Comitato 450° Anniversario Fondazione Accademia delle Arti del Disegno e della morte di Michelangelo Buonarroti: Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Accademia delle Arti e del Disegno, Accademia di Belle Arti di Firenze, Soprintendenza speciale per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Firenze, Ministero per Beni e le Attività Culturali, Archivio di Stato di Firenze, Soprintendenza Archivistica per la Toscana, Casa Buonarroti. Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, MIUR-AFAM, Kunsthistorisches Institut in Florenz.
Segreteria del Comitato Celebrazioni Michelangelo:
via Orsanmichele 4. tel.+39 055 219642 / e-mail michelangelo@aadfi.it
Segreteria del Convegno:
Accademia di Belle Arti di Firenze, via Ricasoli 66. tel +39 055 215449 / e-mail ufficiostampa@accademia.firenze.it
Martedì 12 novembre, Palazzo Vecchio – Salone dei Dugento – Piazza Signoria - Firenze
Mercoledì 13 novembre, Accademia di Belle Arti - Aula della Minerva – via Ricasoli, 66 – Firenze
Orari: Martedì 12 novembre – 9,15/17 – Mercoledì 13 novembre 9,15/18,30
Il convegno è aperto al pubblico – ingresso libero